Da uno scherzo alla realtà
Data: 28/08/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: SIg S
Ma come cazzo mi sono ritrovato in questa situazione......... In casa di due omosessuali, e fin qui niente di male, che mi hanno chiuso in casa e vogliono che abbia un rapporto con loro, e qui qualcosa di male c'è. ma partiamo dall'inizio.Era una giornata come tutte le altre, mi sono alzato presto, un bacio alla moglie ancora addormentata, colazione veloce capatina in bagno per lavarsi e via verso un'altra giornata di lavoro. Mi chiamo Franco e faccio l'idraulico ho 43 anni fisico asciutto, 1.73 per 72 Kg direi attraente, visto che mia moglie è sempre gelosa degli sguardi che le altre donne mi indirizzano, soprattutto verso il mio culo e il mio pacco. Comunque faccio il mio giro di interventi e finalmente verso le 5 del pomeriggio mi appresto a finire andando verso l'indirizzo dell'ultimo appuntamento, una cosa da niente secondo le spiegazioni del tizio, gli esce male acqua da un rubinetto e non sa come fare, sicuramente è intasato dal calcare. Arrivo all'indirizzo villetta un po' appartata con un bel giardino curato, suono, mi risponde al citofono una voce che mi sembra di donna. Entro nel cancello e parcheggio il furgone vicino all'ingresso, vado alla porta e busso, mi apre un uomo esile dai lineamenti molto femminili, forse anche leggermente truccato, molto bello; possibile che mi abbia risposto lui al citofono?. Esordisce con un:" buonasera lei deve essere Franco l'idraulico meno male che è arrivato quella cannella proprio è inutilizzabile". ...
... Si è sua la voce femminile, penso ok è gay, facciamo questo lavoro e andiamo a casa, cosi gli chiedo:" Scusi come si chiama? E per favore se mi fa vedere quale cannella non funziona così gliela sistemo". Lui inizia con una manfrina:" o mi scusi ma come sono maleducata non mi sono neanche presentata, mi chiamo Silvia", gli lancio un'occhiata un po' perplessa e subito aggiunge:" Veramente mi chiamo Marco ma mi sento donna e mi piace farmi chiamare Silvia se a lei non disturba."" No, no per me va bene" , "Ok" civetta e vedo che mi guarda la patta "la cannella è di là", così tanto per mettere le cose in chiaro alzo la sinistra distrattamente e inizio a giocherellare con la fede, Silvia se ne accorge e sembra un po' delusa si gira e mi fa strada verso il bagno, entra e mi indica il bidet. Il bagno è enorme c'è un box doccia dove si potrebbe stare tranquillamente in tre e anche una vasca idromassaggio a 4 posti. Vado verso il bidet mi piego per provare il rubinetto e colto da uno strano presentimento mi giro e vedo Silvia che mi guarda il culo, mi sa che è meglio che mi sbrigo. per evitare ci mostrare troppo il lato B, mi metto al lavoro inginocchiato. Il frangi getto è incrostato di calcare, niente di più semplice mi metto a smontarlo per sostituirlo, nel mentre suonano al campanello Silvia si scusa e va ad aprire, meglio mi sentivo i suoi occhi addosso. Sento che parla con qualcuno e poi sento chiudere le mandate della porta, srano prima ...