Il biberon - Racconti Erotici

Il biberon

Mi chiamo Antonio ed ho 27 anni. dopo aver cenato mi dirigo in camera mia ed accendo il pc come ogni sera e dopo esserci stato per qualche ora decisi di andare a dormire. Nella notte feci dei sogni e fortunatamente il giorno dopo me li ricordai, avevo sognato di provare una trans. Quindi dopo aver fatto colazione mi fiondai sul pc e cercai sui siti di incontri delle trans che mi potessero far eccitare, la trovai una trans di 22 anni alta 1.70, fisico niente male ma sopratutto rimasi a guardare il gingillo che aveva in mezzo alle gambe, niente male davvero (almeno per me). La chiamai e mi rispose con una voce molto femminile e già questo mi fece rilassare perché pensavo che al posto di quella voce ci poteva stare una voce da maschio, invece fui fortunato. La mia prima domanda fu di dov'era e poi di quanto ce lo avesse, mi disse che era di 19 cm e dissi tra me e me "sarà dura" (tutti avrete capito a cosa stavo pensando). Ci accordammo per l'orario ed mi feci trovare proprio li. La chiamai e mi fece entrare, 4 scale e mentre salivo pensavo alla foto dell'annuncio e di quanto volessi provare ad essere sottomesso, arrivato mi fece segno con una mano di entrare li appena misi il piede dentro mi si presentò una ragazza molto bella vestita in modo molto sexy anche se non in intimo e questo mi piacque molto perchè volevo essere io a spogliarla. Ci presentammo e mi chiese se fosse la prima volta, le dissi di si e mi guardò con gli occhi di fuoco e disse che gli piacevano i verginelli e ...

... fece un sorriso, dopo aver chiacchierato per qualche minuto mi portò in camera, ci sedemmo e lei incominciò a slacciarmi i pantaloni e la maglietta, avevo il cazzo duro come il marmo e non vedeva l'ora di uscire da quelle maledettissime mutande e quando finalmente furono sfilate lei si leccò le labbra e incominciò un pompino niente male, dopo qualche minuto se lo tolse dalla bocca e mi guardò con gli occhi di un assatanata, capì che era arrivato il mio momento e allora incominciai a baciarla e a toglierle i vestiti fino ad arrivare a quel bozzo che si intravedeva dal tanga, incominciai a toccarlo e sentì in me la voglia di prenderlo in bocca. Le tolsi il tanga e presi in mano per la prima volta un cazzo che non era il mio, mi piacque molto e mi diressi verso l'asta e diedi una prima leccata al glande e poi scesi giù per tutta l'asta fino ad arrivare alle palle, lei mi prese la testa e mi disse che dovevo prenderlo in bocca, non me lo feci ripetere due volte e mi fiondai e incominciai a succhiare, ero eccitatissimo e mi piaceva troppo e la cosa che mi piaceva di lei era che ripeteva che voleva che gli prendessi il biberon, una sensazione mai provata, essere sottomesso in quel momento fu la cosa più bella. Dopo un pò che avevo assaggiato il "Biberon" mi chiese se lo volevo provare ed io con decisione le dissi di si, volevo essere sottomesso fino alla fine,lei sussurrò "Porcellino". Arrivò il fatidico momento, la vidi mettersi il condom e prendere un pò di crema e passarsela su ...