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Compagno di studi (parte 2)
Data: 01/09/2018, Categorie: Etero Autore: pepsie, Fonte: Annunci69
Mi sveglio e sono quasi le 11, mentre lui dorme ancora. Mi alzo dal letto e lentamente senza fare rumore mi vado a fare una bella doccia calda. Tornata in camera con solo l’accappatoio, trovo il letto vuoto. Decido quindi di vestirmi e scendere a cercarlo, ma non ho nemmeno il tempo perché lo vedo entrare in camera con due tazze di caffè. -Ben svegliata, ho fatto il caffè- mi dice mentre appoggia le tazze sul comodino e si avvicina a me. Con un movimento rapido mi tira sul letto e si libra sopra di me. -Hai idea di quanto sei bella? – mi bacia il collo. -Io non sono assolutamente bella- dico convinta. -ti sbagli- Comincia a baciarmi dolcemente, ma ben presto il suo bacio diventa avido e possessivo. Scioglie la cintura del mio accappatoio e lo apre, lasciandomi scoperta davanti a lui. Le sue dita ora accarezzano le mie gambe facendomi rabbrividire. Muove i suoi fianchi. Sento aumentare la sua erezione che tocca il mio punto sensibile. La mia mano slitta verso il basso fino a trovare la sua erezione. Subito inizio a muovere il suo membro su e giù. -cazzo, sei wow- geme mentre le sue mani strisciano verso il mio seno. Le sue dita stanno freneticamente massaggiando i miei capezzoli. Lascio andare la sua erezione e metto le mani sui suoi scolpiti bicipiti. -il caffè diventa freddo- tendo di dire ma non sente ragione, mi bacia il collo e guardandomi negli occhi esprime il suo disappunto -ti voglio troppo, smettila di parlare e ...
... continuare a fare quella cosa che stavi facendo- Con la mano libera prende la mia mano e la rimette sulla sua erezione. Riporta la sua attenzione al mio seno, e le sue mani sono ora sostituiti dalla bocca. Lui sta succhiando, leccando e mordendo i miei capezzoli. In estasi per le sue attenzioni contraccambio aumentando le carezze al suo membro, bello duro e grosso. Le sue mani scendono sulle mie gambe e afferra le mie ginocchia. Sono completamente esposta a lui che mi guarda e nel frattempo avvolge la sua mano sulla mia che sta massaggiando il suo membro eretto. -guarda come ti sei bagnata- Si piega e lecca con la lingua su tutta la lunghezza della mia intimità. -sei deliziosa- mi dice mentre scivola sul mio corpo. Struscia il suo membro sul clitoride, facendomi provare un piacere sempre più forte. Cattura la mia bocca. Mi guarda negli occhi e mi prende la testa con entrambe le mani quando sento scivolare il suo membro dentro di me. -Aaaah... Dio ... questo è il paradiso- geme mentre a me manca il respiro. Si ritira completamente e riaffonda di nuovo in me. Ripete questa operazione un paio di volte fino a che non affonda il viso nel mio collo. Una delle sue mani scivola al mio clitoride strofinandolo lentamente. -mmh, non ti trattenere, più veloce, ti prego.. si così- fa come gli chiedo e aumenta le spinte mentre le sue dita stantuffano per bene il mio clitoride. -dio sei così stretta- I suoi movimenti sono sempre più veloci e lo sento ...