L'allenatore (3)
Data: 22/09/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Atos Cipriani, Fonte: EroticiRacconti
Finii di correre come l'allenatore Erwin mi ha ordinato....Feci le flessioni,,, Sudavo, i calzoncini erano entrati tra le natiche,la lezione stava finendo, vedevo gli altri andare verso gli spogliatoi e poi nudi verso le docce, lì osservai, senza accorgermi che Erwin mi osservava..."Scomodi i calzoncini? Li porti bene e sei ben messo, anche se ti manca il nuoto, che dici?" Io titubante risposi "Anche il suo collega vuole che faccia nuoto..." E Erwin: "Lo so, me lo ha detto e anche di stare attento che sei un po' monello***" Io :"Ma, io signor Erwin, non sono monello, ma se lo ha detto lui, qualcosa lo fa pensare che io sia monello.. "Erwin: "Certo lo sei, vedi il ritardo di 10 minuti, hai pure alzato le spalle e fatto un gesto con la mano, quando mi sono girato, ho visto dalla vetrata..." Mi sono dimenticato d'essermi comportato così e all'istante pentito....Uno alla volta gli altri uscivano e salutavano Erwin..."Buona sera signor Erwin....alla prossima settimana" I più tanti dicevano così; Erwin a due disse di passare in palestra anche domani....Quando tutti furono usciti, mi ordinò di seguirlo, nel suo spogliatoio, un'ampia stanza con vari attrezzi, una scrivania sedie e un divano, oltre l'armadio....Entrai, Erwin, si girò e mi disse con autorità "Ti devo punire, per come ti sei comportato e il ritardo e per non avermi chiamato davanti agli altri "Signor Erwin", ti ho fatto fare i giri con le mani dietro la nuca e le flessioni, ora la punizione......"Mi circondò la spalla ...
... con la sua mano, osservò i calzoncini cortissimi, che mostravano la fine della coscia e l'inizio delle chiappe....Non indossavo gli slip o i boxer, perchè i pantaloncini avevano lo slippino interno; appoggiò una gamba su un oggetto ginnico alto poco più di due spanne...La mano sulla spalla premuta con forza mi piegò sul ginocchio, Erwin mi accarezzò il sedere, sollevò i bordi dei calzoncini mettendo a nudo le chiappe e mi diede due sonori schiaffoni, io mi mossi come per protestare, quando bloccò la mano e mi sculacciò per bene, i segni delle mani erano visibili sulle chiappe e anche sulle cosce....Mi lasciò e dal armadio prese un cucchiaio di legno, quello che a casa usava mio padre...Solo mio padre mi puniva, mia mamma riferiva le marachelle o quello che non facevo e lui mi sistemava per bene, con il cucchiaio di legno, il battipanni o una flessibile vimbla....Bè venendo ad Erwin, vedendomi scosso alla vista del cucchiaio di legno. mi colpì sulle chiappe e mi ordinò di mettere le mani dietro la testa.....Mi punì con la massima severità e mi disse che non finiva così....Piangevo, mi accarezzò il viso e le chiappe arrossate, avevo il cazzo duro...Se ne accorse e con un ghigno mi ordinò di spogliarmi.....Anche lui si spogliò, aveva un fisico bestiale....Prese della crema da una scatoletta e me la spalmò tra le natiche rosse bordeaux, era piacevole sentire le sue dita trafficare nell'ano...."So che ti piace...vedo come osservi i tuoi compagni, adesso sei mio..."Senza esitare ...