065 - Rosaria la più porca e troia delle mamme (Parte seconda)
Data: 02/09/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... prossimo anno di scuola.Verso le dodici e trenta apparecchiai la tavola e difatti dopo pochi minuti, la porta di casa si aprì e Marco fece rientro, come immaginavo, non era solo, ma assieme a lui c�era Luca�..�Mamma ciao, hai mica fatto un po� di pasta in più?? Luca si fermerebbe qui��.��Si lo immaginavo, tranquilli ce n�è per tutti��.��Grazie signora, troppo gentile�..��E� quasi pronto tutto, intanto mangiate prosciutto e melone�.�Pranzammo in tutta tranquillità e dopo pranzo, terminato di riassettare, salutai i ragazzi intenti a giocare con la play-station e me ne andai a riposare un po�. Certo che anche Luca era carino, gli avevo visto il cazzo il giorno prima mentre si segava, non era sicuramente come quello di Marco, in effetti era molto più corto e piccolo e la forma era meno cilindrica, pareva più schiacciata ed era anche un po� ricurva verso l�alto, ma sempre di un bel cazzo giovane si trattava. E con questi pensieri che mi mulinavano nella testa, mi addormentai e dormii un paio d�ore, poi mi alzai e mi accorsi di essere più tranquilla e rilassata di prima, il riposino era stato un vero toccasana, Quando mi affacciai in cucina, mi accorsi che i ragazzi non c�erano più, poi, udii delle risate e delle voci soffocate, giungere dalla camera di Marco e senza bussare provai ad entrare. La porta era chiusa con la chiave, la cosa mi insospettì e allora, spiai dal buco della serratura e vidi i due ragazzi, distesi sul letto a fianco, a fianco, che si toccavano vicendevolmente ...
... il cazzo. Il sonoro della tv mi fece capire che nel registratore era inserito il Dvd della notte precedente e che loro si masturbavano guardandolo.Erano di profilo e vedevo il cazzetto di Luca e subito dietro il grosso palo di Marco, messi a confronto parevano Davide e Golia!! Ecco che l�effetto benefico del sonnellino se ne stava andando, i due giovanissimi corpi nudi, i loro membri eretti, le loro mani che impugnavano uno il cazzo dell�altro, mi diede una scossa di adrenalina e una vampata di calore, che si sviluppò internamente al mio corpo ed arrivò sulle mie gote infiammandole. Non sapevo cosa fare, avrei voluto abbattere la porta e buttarmi in mezzo a loro, lasciarmi andare a qualsiasi porcheria la loro mente ideasse per me, per la grande e immensa troia che ero. Poi cercai di raffreddare i miei bollenti spiriti e usai la respirazione per calmare i battiti tumultuosi del mio cuore e in effetti, questo recupero, mi fece ragionare meglio, in modo più freddo e razionale. Le chiavi delle porte erano tutte uguali, ed io avevo notato, che loro avevano sfilato dalla serratura la chiave, quindi, pensai, tolgo la chiave della mia camera dalla toppa e provo a vedere se apre l�uscio della camera di Marco. Così feci, e quando, infilata la chiave, provai a girarla, sentii chiaramente che la serratura si apriva. Non so perché, ma mi venne in mente l�immagine di Eva Kant, la donna di Diabolik , in verità ero sicuramente diabolica, cosa non avrei fatto, per qualche centimetro di carne ...