065 - Rosaria la più porca e troia delle mamme (Parte seconda)
Data: 02/09/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... Marco faceva funzionare gli addominali e mi colpiva con potenti colpi di cazzo, mentre sentivo scorrere l�altro pene nella figa allagata����Mi fate morireeeee, siete fantasticiiii, ooodddiiioooo la gioventùùùùùù, wowwww, muoiooooo, muoioooo, ooohhh siiiiiiii, pianoooo Marcooo, pianoooo, siii Luca fottimiiii, sbattimiiii, scopamiiii, forte, forteeeeee, siiiiiiii, siiiiiiii��.. Ancoraaaaa, siiiiiii, godoooooo, vengoooooo, siiiiiiii, vengoooo, oddioooooo, ooohhhhh, vengo, vengooooo, ahhhhh, ahhhhhh, ahhhhh�����Rosa, Rosa, io vengo, le vengo dentro, scusa ti vengo dentro, vengo dentroooo����Siii, Luca, dai sborragli dentro a sta zoccolaaaaa��..��No, aspettate, aspettate����Spinsi via Luca e riuscii a sfilarmi il cazzo di Marco dal culo, poi mi sdraiai supina, presi Luca per mano e lo guidai facendogli sistemare il cazzo in mezzo alle mie tette, lo presi con entrambe le mani tra la schiena e le natiche e lo attirai verso di me facendogli scorrere il pene nel solco delle mammelle����.�Rosaaaa, Rosaaaa, sborroooo, sborroooo, schizzoooooo, uuummmhhhh���..�Ricevetti sul viso, sui capelli, sugli occhi chiusi, i suoi lunghi getti di sborra, poi Luca si scostò e al suo posto, ospitai fra le mie grosse zinne, il cannone di Marco, fuoriusciva dal canale di una decina di centimetri e ad ogni affondo la sua cappella sbatteva contro le labbra della mia bocca����.�Brava, una bella spagnola, la mia mamma troiaaaa, adesso apri bene la bocca, che ti schizzo dentrooo, aprilaaaaa, sborrooooo, ti ...
... allagoooo la boccaaaaa������Non finiva più di schizzare, non li contai ma credo che almeno dodici tredici spruzzi si infilarono violenti dentro la mia bocca spalancata. Naturalmente, da vera zoccola puttana deglutii tutta la sua linfa fino all�ultima goccia��.Dopo tutte le docce del caso, ci sedemmo nudi, tutti e tre sulle poltrone in sala e conversammo a lungo, io chiesi a loro, come mai oltre all�amicizia fosse nato anche un rapporto omosessuale e Luca mi spiegò che loro due si facevano le seghe da sempre e che lui, era stato attratto dal gigantesco cazzo di Marco e una volta che si erano trovati in intimità, lui gli aveva fatto un pompino e da allora, ogni tanto sta cosa succedeva. Lui mi disse anche che non aveva rapporti con altri maschi e che quel che succedeva con Marco era una cosa loro, della quale, avrebbero preferito che non se ne parlasse. Li rassicurai entrambi, poi servii loro un paio di bibite fresche e dei panini, per rifocillarsi e recuperare le forze, reintegrando le vitamine disperse, con tutto quel seme, che avevano schizzato in precedenza. Poco dopo, ricevetti una telefonata da parte di mio marito, egli mi diceva, che per motivi di lavoro, doveva partire la sera stessa per Parigi, di preparargli una valigia, che si sarebbe dovuto trattenere in Francia per una settimana. Così, preparai la valigia e dissi ai ragazzi di andarsi a vestire, perché sarebbe arrivato mio marito entro mezzora per cambiarsi e per prendersi la valigia.Quando mio marito arrivò eravamo ...