Dalila
Data: 05/09/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: msm62, Fonte: Annunci69
Primo giorno di lavoro e Dalila si avviava in ufficio con passo veloce, arrivando prima del previsto. Ad attenderla vi era la moglie del suo datore di lavoro Mary che vedendola, con un sorriso l'accompagnò all'ultimo piano dell'edificio. Uscendo dall'ascensore, si accorse di essere sola e che l'ufficio in realtà era un grande archivio, con un mucchio di scatoloni pieni di cartelle contabili. Mary le spiegò che doveva ordinare tutte le cartelle per ordine alfabetico e lo doveva fare in una settimana, pena il licenziamento o una punizione severa. Dopo due giorni, mentre stava riordinando le carte, si aprì la porta dell'ascensore e comparvero due ragazze di sedici anni. Una, grassoccia e bassa di statura con capelli neri e occhi da gatta, seno prominente e il portamento che risaltava i jeans e il maglioncino attillato. L'altra, magra con un seno piccolo, capelli biondi e occhi azzurri, il corpo slanciato che ballava all'interno di una tuta da ginnastica di colore blu. Videro Dalila, quella donna bassa, magra, capelli neri e occhi scuri che portava una gonna lunga fino alle ginocchia, un seno sodo che risaltava sotto la camicetta con i capezzoli lunghi che evidenziavano la mancanza del reggiseno. Si avvicinarono e si presentarono come figlie del datore di lavoro e porgendo la mano dissero i loro nomi: "io sono Lola" disse sorridendo la più grassoccia e "io sono Teresa" disse la biondina. Le ragazze si proposero di aiutare Dalila se avesse accettato di fare prima un gioco con ...
... loro. Dalila, era indietro con il lavoro e accettò il loro invito. La fecero inginocchiare, poi la bendarono e dissero all'unisono:"ora non ti puoi tirare indietro, se lo farai c'è ne andremmo", poi Lola le diede un bacio sulla guancia, mentre Teresa le legava con un pezzo di stoffa le mani.
Lola le sbottonò la camicetta e con una spintarella la fece cadere sul pavimento, e senza attendere oltre le tolse la gonna e le mutandine. Nel frattempo dai pantaloni della tuta di Teresa comparve un grosso fallo in pelle di colore nero e tenendolo bene in mano la ragazza lo portò alla bocca di Teresa che ignara di quello che stava accadendo lo prese in bocca. Intanto Lola si era avvinghiata sulla passerina della donna e aveva incominciato a leccare e succhiare il clitoride. Dalila incominciò a dimenarsi e a gemere dal piacere, mentre Teresa tolto il membro dalla bocca della donna le succhiava i capezzoli lunghi e duri. La lingua di Lola saliva e scendeva dalla fessura per poi fermarsi sul clitoride succhiandolo, infine con le due dita penetrava la fighetta pelosa della donna, fermandosi solo quando Dalila raggiunse l'orgasmo. Lola si spostò lasciando il posto a Teresa che dolcemente girò la donna con il ventre verso il basso, mettendo in risalto il culetto magro e morbido; le aprì le cosce, incominciò a giocare con l'orifizio e inserì la falange per vedere come reagiva Dalila che nel intanto stava leccando la fighetta di Lola. Non vedendo nessuna reazione da parte della donna inserì ...