1. La nuova vita di Claudia - Cap. 6


    Data: 05/09/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Leopardo70

    Finalmente a casa, la prima cosa automatica che le viene, come sua abitudine togliere le scarpe, quelle scarpe rosso fuoco tacco 10, che una volta sfilate, le permettono di correre in camera da letto, prende la valigetta dall’armadio dove l’aveva gelosamente custodita, la poggia sul letto ancora disfatto e la apre chiedendosi all’interno cosa troverà, il computer, il telefono, come gli aveva anticipato o anche altro, apre delicatamente cercando di non rovinare nulla, guarda come una bimba che apre l’atteso regalo sotto l’albero natalizio, sfila una borsetta, che ha le sembianze di un minicomputer portatile, uno scatolino con un telefono di ultimissima generazione ed un foglio, scritto a mano; focalizza il suo sguardo sul foglio e legge: “Cara Claudia, non vedevo il momento in cui tu potessi leggere questa lettera, perché il fatto che tu lo stai facendo significa che mi appartieni, in questo momento anche se sei a casa, sei una mia collaboratrice, oltre che la mia donna e la mia puttana, per cui devi eseguire tutte le istruzioni cosi come ti verranno impartite, senza sbagliare nulla. Per prima cosa, visto che in questo momento stai lavorando per me, voglio che tu sia vestita come stessi in ufficio, quindi non devi spogliarti, non devi metterti comoda come quando sei a casa in situazione di relax, quindi sei hai messo qualcosa di più comodo rivestiti normalmente, con il vestitino, le scarpe e senza l’intimo, ovviamente. Dopo la prima cosa da fare, devi accendere il telefono, ...
    ... c’è registrato un unico numero di telefono, il mio, mi scrivi un messaggio di buongiorno e ti siedi in soggiorno, ferma ad attendere. A dopo. Ugo”. Riguarda la lettera, la rilegge in mente, si guarda i piedi, “le scarpe, le metterò dopo, ora accendo lo smartphone e scrivo il messaggio”, trova tutto facile, il telefono è solo un modello più recente e costoso rispetto al suo, “Buongiorno Amore” scrive, e và a sedersi in soggiorno portandosi tutta la valigetta dietro, resta ferma un bel po’ pensa che potrebbe mettere le scarpe nel mentre, ma ora stà troppo comoda cosi, effettivamente Ugo non lo saprà mai che lei non ha le scarpe, promette a se stessa, che poi le mette, si gode il relax sul divano, anche se dopo un po’ di minuti le subentra un senso di noia, vorrebbe esplodere tutta la voglia che ha dentro, vorrebbe andare avanti, effettivamente è una prova di nervi a cui è stata sottoposta. Dopo che sono passati un abbondante mezz’ora da quando ha inviato il messaggio, tempo che ha ingannato perdendosi tra i pensieri ed esplorando lo smartphone, squilla all’improviso il telefono, le crea un sobbalzo, in quanto anche se l’aspettava, ha rotto il silenzio che si era creato in casa, “Pronto” risponde, “Buongiorno Claudia, sei vestita come ti ho chiesto?”, un momento di silenzio, vorrebbe mentire, ma poi riflette che non è il caso di mentire, “mi mancano solo le scarpe, le avevo già tolte prima di entrare, a casa non le metto mai”, “molto male Claudia, non è quello che ti avevo detto, ...
«1234»