1. Il banco della reception2


    Data: 05/09/2018, Categorie: Etero Autore: fick_are69, Fonte: Annunci69

    Il turno di lavoro aveva preso un ottimo risvolto, io combattuto tra la tesi di maturità e il teso che mi ritrovavo in mezzo le gambe in compagnia della collega porca...
    
    Ogni occasione era buona per provarci, ma lei che aveva un potenziale fidanzato prossimo alle nozze ( poi saltate per motivi che potete immaginare, non per colpa mia) e dieci anni in più di me si vergognava ad uscire a bere qualcosa pertanto le uniche occasioni erano quelle toccatine al lavoro e qualche altro episodio di poca importanza, ma io oramai da quella notte mi sentivo un leone e volevo scoparla ripetutamente. L'occasione arrivò quando nella settimana di ferragosto, l'albergo era stapieno e gli occupanti non erano più i soliti rappresentati, militari o coppie clandestine, ma turisti, anzi coppie di ragazze, famiglie con a seguito belle figliole e coppie con fidanzate che lasciavano intendere quanto fossero maestre maiale nella provocazione femminile. Io continuavo a fare il turno di notte e raramente mi affacciavo alla luce del sole se non in rare occasioni, mentre Claudia era sempre presente di giorno e mai la notte, tranne in quella settimana che a causa di turni strazianti le offrii di riposarsi nel mio letto tanto a causa dei turni non ci saremmo accavallati con l'occupazione della camera (anche se faccio fatica a definirla camera, visto che era un metro per due e ci stava a mala pena un letto singolo e un comodino, senza doccia e come se non bastasse proprio sopra la cucina) e così fu. La ...
    ... notte era molto impegnativa in quella settimana, non si poteva più dormire o dedicarsi a distrazioni notturne e quindi un caffe dopo l'altro e un cliente dopo l'altro rientrarono quasi tutti quel sabato notte, erano le 4.30 del mattino e stavo per andare a infornare le paste per la colazione quando entra Francesca, una cliente, il cognome sarebbe bello riportarlo perché rispecchiava il suo essere maiala ma non si può!! Era super energica e abbastanza sbronza al punto che parlava reggendosi a me per stare in piedi, la sua amica l'aveva accompagnata in albergo perché aveva trovato un accompagnatore in discoteca e lei era di troppo. Tra una chiacchiera e l'altra mi fa compagnia e la invito in cucina dove dovevo programmare le cotture delle briosche, altrimenti alle 7 quando arrivava la cameriera delle colazioni mi rompeva il cazzo in maniera pesante!! Qui è stato davvero un attimo che mi sono ritrovato lei seduta su un carrello del ristorante con quella gonnellina che lasciava vedere quella strisciolina di mutandina viola, il mio sguardo che fino ad un attimo primo era intento a guardarle la scollatura di quella canotta senza reggiseno fu risucchiato da quel bel panorama!! Mi avvicino a lei con il barattolone di cioccolato che sarebbe servito a riempire le briosche e lei in un attimo, dito dentro il barattolo e senza togliere lo sguardo da me se lo ficca in bocca...e mi fa segno di avvicinarmi: "dai che è un ora che mi stai mangiando con gli occhi, anzi da quando ho messo piede qui ...
«12»