1. La mutandina abbassata


    Data: 06/09/2018, Categorie: Etero Autore: ComfortablyNumb, Fonte: EroticiRacconti

    Premetto che questo racconto è tratto da una storia vera. Ho soltanto ricamato un po' per renderla più gradevole a voi che leggete. Cosa c'è di più noioso di un primo compleanno? Penso nulla, soprattutto se è il figlio del cugino di tua moglie... La storia è questa. Mio cugino è un po' più piccolo di me, ha 36 anni. Si è trovato una bella ragazzina di 20 anni, l'ha messa in cinta e amen. La mamma di questa ragazza è mia coetanea, 40 anni, due figlie: Lucia appunto di 20 anni e Francesca di 18. La festa è una normalissima riunione familiare, tipica del sud. Festa di mezza estate, in un casolare di campagna riconvertito a ristorante improvvisato, si ride, si scherza. Una noia mortale. Meno male che c'è della birra fresca. Così decido di berne qualcuna giusto per passare da uno stato di scazzata coscienza di quello che succede, ad allegro stordimento non avvertibile dall'esterno. E via 2, 3, 4 bottiglie. Ma la birra si sa... da qualche parte deve uscire. E mi scappa una pipì urgente. Entro nel casolare notando che è una struttura mezza sistemata, mezza diroccata, su 3 piani. Uno sicuramente inagibile visto lo stato delle finestre che si notano dall'esterno. Inizio a seguire il corridoio centrale ascoltando un concentrato di voci che arrivano da uno dei corridoi laterali. Eccolo il bagno ma mi rendo conto che la mia idea di stordirmi con la birra, deve essere stata copiata da altri. Una coda di 6 persone... Non posso resistere. Mi giro, torno indietro e vedo una ragazza pantalone ...
    ... nero e camicia bianca. Ovvio, è una cameriera. Senza neanche badare a chi fosse le dico "Scusami, oltre quello, c'è un altro bagno" "Si certo, al piano di sopra, sulla destra alla fine del corridoio" "Grazie" E via su per le scale come un fulmine, percorro il corridoio fino in fondo, porta a destra e sono arrivato. C'è un piccolo antibagno, la porta non si chiude perchè non c'è la chiave. Poi un piccolo bagnetto con un altra porta, anche questa non si chiude a chiave e soprattutto rimane mezza aperta. Vabbè poco male. Mi scappa e la devo fare. E così lo tiro fuori e finalmente scarico la birra. Nel frattempo mi guardo intorno. Un classico bagno. 1,5mt per 2mt di lunghezza. Tazza difronte la porta, lavandino a destra e un muro piastrellato bianco a sinistra. Fantasia zero. Una sgrullatina per far cadere le ultime gocce, lo rimetto dentro, mi giro verso la porta e.. cazzo... chi è questa?.... Ah già Francesca. "Scusami non ti avevo sentita entrare" "No scusami tu... ma non ti stavo spiando" "No prego... è che la porta non si chiude e non... " "No tranquillo...." Nel mentre di questo breve scambio di frasi imbarazzate, vi descrivo questa ragazzina: niente di eccezionale, una ragazzina di media statura, generosa nelle forme, un seno abbondante, fianchi morbidi. Avevo visto qualche volta il suo profilo su facebook. Le solite frasi da teenager, le foto al mare con la bocca che fa le smorfie, le cosce in vista. Niente di che... come lei tante altre. Aveva un vestitino estivo, lungo ...
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