Corso di formazione
Data: 09/09/2018,
Categorie:
Etero
Autore: nanopotente
... tue voglie!� le dico, alludendo.�Già� risponde �ma non mancheranno altre occasioni�.Le chiacchiere proseguono fino a che, puntuali come orologi svizzeri, arriviamo alla sede del corso, il tempo con lei sembra volato.Ci sediamo nell'aula e ascoltiamo con attenzione, più lei di me, le indicazioni dell'istruttore.Il tempo non sembra passare mai, arriva il momento del coffee break, un caffè una chiacchiera con altre persone presenti al corso, conosciute o meno e poi si ritorna ad ascoltare il docente.Finalmente arrivano le 13.00 e la giornata di corso termina, salutiamo i conoscenti e ci avviamo verso l'auto per ritornare ognuno alle proprie famiglie.�Meno male che è finito, non ne potevo più� dico.�Si, in effetti anch'io, ero un po' stufa� mi risponde.Riprendiamo la strada fatta all'andata, dopo un paio di chilometri la strada è completamente bloccata causa un grosso incidente qualche chilometro più avanti. Impossibile continuare su questa strada e di strade laterali nemmeno l'ombra.Poco più avanti, scocciato dalla coda, scorgo una via a destra e senza pensarci due volte mi fiondo da quella parte.�Conosci la strada?� mi chiede.�Veramente no, ma penso che ci potrebbe portare, magari allungandola un po', sulla strada giusta� rispondo.Ad un certo punto mi accorgo che la strada mi stà portando sempre più verso nord e noi dobbiamo andare ad ovest, attorno a noi solo qualche casa e campi.E' quasi un'ora che siamo in strada ed abbiamo fatto solo qualche chilometro ...
... nella direzione sbagliata.Propongo di fermarci a mangiare un boccone anche perchè entrambi bisognosi di un bagno.�Che ne dici se troviamo una trattoria e mangiamo qualcosa di veloce?� le propongo.�Si ok, anche se avrei voluto essere a casa presto, ma devo anche andare in bagno�.Decidiamo di avvertire casa del ritardo per via dell'incidente e che ci fermiamo a mangiare un boccone fuori.Troviamo una trattoria in aperta campagna di quelle di una volta, frequentata solitamente da camionisti e da pochi passanti, come noi, per caso.Parcheggio l'auto ed entriamo, prima io poi lei.L'ambiente non è dei più raffinati, solo uomini dentro che ci squadrano dalla testa ai piedi e la signora al banco che ci sorride e ci fa segno di accomodarci in un angolo della sala.Ordiniamo due bistecchine con insalata, per stare leggeri, e continuiamo a chiacchierare di noi e dell'ambiente in cui siamo.�Pensavo fosse un posto un po' più bello, ne approfitto del bagno e poi ti dico��Si, fai presto� risponde.Quando ritorno le dico: �Il bagno non và bene per te, si vede che è usato da uomini senza molta cura�.Finiamo velocemente di mangiare e ci facciamo servire i caffè, nel frattempo chiamo la signora e le chiedo se c'è un bagno diverso da far usare alla signora che mi accompagna.�Si certo� risponde la titolare rivolgendosi ad Eleonora �ho delle camere sopra con il bagno privato che è sicuramente più adatto ad una signora del suo calibro�.Eleonora sale le scale mentre io ...