1. Io e guido - seconda parte


    Data: 10/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: allthom

    ... sentire una certa tensione che cresceva nell’aria tra me e lui, tensione di cui non capivo la natura visto che tutto sembrava procedere per il meglio. Mi trovavo bene con Guido era una carissima persona che conosceva ormai tutto di me, mi fa veramente sentire a casa la sua compagnia, e sembra anche esserci tra di noi la giusta tensione fisica, cosa che non guasta mai.
    
    Guido si alzò per andare in bagno ed io ne approfittai per andare a riempire i bicchieri di sambuca, ci incrociammo nel disimpegno tra cucina e salottino, eravamo in piedi uno davanti all’altro occhi negli occhi…
    
    - Sai Guido mi ha fatto veramente piacere quello che hai detto prima
    
    - Cosa in particolare
    
    - La parte in cui dicevi di stare bene e di essere contento ci fossimo ritrovati
    
    - Era vero, mi sei mancato, me ne sono reso conto solo dopo averti reincontrato
    
    - Anche tu mi sei mancato, anche io me ne sono reso conto solo ora, e detto francamente non vorrei perderti nuovamente...
    
    così dicendo tornai a baciarlo e con mio grande stupore lui non provò a scansarsi, non mi venne neanche incontro però non scappò, allora mi feci più ardito, gli abbassai i pantaloni della tuta che indossava abbastanza da scoprirgli le mutande e anche io mi tirai giù le mie, mi sputai sul palmo della mano e presi insieme il mio ed il suo cazzo ed iniziai a masturbarli tenendoli stretti assieme, delicatamente ma con decisione, intanto la sua espressione in volto trasfigurava, gli piaceva quello che facevo, ad un ...
    ... certo punto mi abbracciò per le spalle e mi baciò con la lingua, mi presi quel bacio e gli offrì anche la mia di lingua, lo baciai, succhiai le sue labbra ed il suo collo mentre l’effetto lubrificante della saliva stava finendo sulla mia mano…
    
    Lo spinsi sul divano, mi inginocchiai davanti a lui e presi il suo cazzo in bocca intenzionato a fargli davvero il pompino definitivo della sua vita, anzitutto lo scappellai delicatamente con le labbra, poi sempre con la lingua gli diedi piccoli colpetti sulla cappella, poi me lo rimisi in bocca e lo succhiai e lo avvolsi tutto, poi scesi sempre con la lingua lungo l’asta, arrivai alle palle che succhiai con tutta l’avidità possibile e risali sempre lungo il cazzo con la lingua nuovamente fino alla cappella che tornavo a colpire con la lingua, baciare con le labbra e succhiare con la bocca come fosse un chupa chups.
    
    Sentivo Guido gemere mentre lavoravo con la mia bocca il suo uccello, ad un certo punto mise la mano sulla mia testa, credevo volesse darmi il ritmo per essere pompato, invece mi attrasse a se ed iniziò a baciarmi, baciò tutto il mio volto, gli occhi ed il collo, scese fino ai capezzoli che mordicchiò delicatamente e succhiò.
    
    Mi piaceva quel suo modo di baciare e leccare, approfittando di un momento in cui cambiavamo posizione sul divano allungai la mano in un cassetto affianco e presi un tubetto di lubrificante, gli tirai giù per bene i pantaloni, gli slacciai le scarpe gli sfilai le mutande e la maglietta, lo stesso ...