Il mio amico andrea (l'inizio) - Racconti Erotici

Il mio amico andrea (l'inizio)

... vedere il tuo" e io lo tiro fuori e dice "é più piccolo del mio però hai una bella cappella". Effettivamente aveva un cazzo molto grosso e lungo contornato da morbidi peletti biondi. Rimasi un tantino scossa però quella visione mi provocò un certo turbamento senza sapere perchè.

Lui se ne accorse e prendendomi alla sprovvista mi fa "Facciamo un giochino, dai, prendilo in mano, fammi vedere se sei capace a fare le seghe". A quelle parole mi sentii gelare il sangue, non solo non avevo mai toccato un cazzo ma non sapevo neanche come fargli la sega, avvicinai la mano, lo presi nel palmo, sentii il suo calore e allo stesso tempo una vampata di calore assalì me, cominciai a muoverlo come se mi stessi facendo io la sega, lo sentivo più grosso e la morbidezza di quella peluria sembrava velluto, lui ansimava e il mio turbamento cresceva sempre di pìù, mi stavo eccitando, il mio pisello diventava duro, non avevo mai provato tanto piacere, lo scappellavo lentamente, sembrava un fungo e dal buchino uscivano delle goccioline, erano il segno della sua eccitazione. Dopo alcuni minuti mi tolse la mano dal cazzo, si alzò si è messo di fronte a me che ero ancora seduta, l'ha portato all'altezza della mia bocca, da vicino sembrava enorme, e fa "Sei brava a fare le seghe, si ved che ti alleni a casa, adesso mi fai vedere come lo prendi in bocca". Ancora una volta un gelo ha invaso il mio corpo, cazzo, ho pensato. e mo che faccio? Non avevo proprio idea di come si faceva, non l'avevo mai ...

... visto fare, e lui vedendo la mia titubanza mi fa "Guarda, è come se fosse un gelato, cominci aleccarlo lentamente e poi lo fai scivolare in bocca, capito?" Io annuii senza parlare, era la prima volta che prendevo un cazzo in mano e subito dopo in bocca, veva un sapore strao. le goccioline trasparenti che uscicano dalla cappella si scioglievano sulla mia lingua, dopo diverse leccate me lo spinse in bocca,lui capiva che mi piaceva,sentivo un brivido sulla schiena,quel cazzo in bocca provocava in me una sensazione strana, mi aveva bloccato il cervello e anche il mio cazzo, che nel frattempo si era ammosciato ha ripreso vigore e più lui si muoveva nella mia bocca più io mi eccitavo, gli toccavo le palle con una mano, con l'altra mi toccavo io. mi sentivo un bollore, stavo andando in estasi, non capivo più niente, avevo perso la misura del tempo, non capivo se erano passa 5 minuti o mezz'ora. Lui spingeva con più forza tenendomi la testa, io mi menavo il pisello, non so cosa stava succedendo, all'mprovviso ho sentito lui gemere, spingere più forte con 4-5 colpi e la mia bocca riempirsi di un liquido caldissimo, mi aveva sborrato in bocca, stavo soffocando, non riuscivo a respirare e di colpo anch'io raggiunsi un orgasmo violento, sborrando sul tappeto, col suo cazzo ancora in bocca ho dovuto ingoiare tutto, mi faceva un pò schifo ma era l'unico modo per non soffocare.Ci rimettemmo seduti sul divano, lui eva ancora il cazzo duro, io ero tremolante a ancora eccitata, avevo ancora voglia ...