Amanti - Racconti Erotici

Amanti

In un lunedì di maggio, navigavo sulla rete per passare un pò di tempo e mi ritrovai su una chat erotica....chiacchierando con quello e quell'altro mi imbattei in un ragazzo "cazzogrande"... e bla bla bla.La conversazione si fece immediatamente piacevole e parlando del più e del meno, mi accorsi che lui riusciva a capirmi (nemmeno il mio fidanzato ci riesce), con delle semplici parole riusciva a percepire quello che mi passava per la testa, emozioni, pensieri, sembrava che mi conoscesse da una vita...Si creò subito un buon feeling e così, le nostre chiacchierate in chat erano diventate ormai un appuntamento fisso. Iniziarono poi le telefonate, l'interesse cresceva per entrambi. Premetto, io sono fidanzata e lui anche.Un giorno decidemmo di vederci. Era tanta la voglia che avevamo di guardarci almeno una volta negli occhi....Ci mettemmo d'accordo e ci trovammo in un parcheggio per poi spostarci e stare più appartati...Ero emozionatissima, avevo le farfalle allo stomaco, ero tesa, peggio del primo appuntamento.Il feeling non si verificava solo le volte che ci sentivamo in chat o al cell., successe anche quel giorno che ci vedemmo...Arrivammo in questo luogo appartato, i finestrini dell'auto erano aperti perchè faceva caldo....Tra una sigaretta e l'altra lui mi ronzava d'intorno, si spostava dalla parte mia e si sedeva sul battitacco dell'auto....ad un certo punto, cedetti e mentre parlava lo baciai...le nostre labbra calde, umide, desiderose l'uno dell'altro...le nostre mani si ...

... incontrarono, si sfioravano, si cercavano, le nostre lingue si intrecciavano, cercandosi, desiderandosi....Non lo facemmo, non avevamo tempo..Mi riaccompagnò all'auto e tornammo a casa con tantissima voglia l'uno dell'altroCi fu una seconda uscita...durante la settimana avevamo confessato il nostro desiderio reciproco..Arrivati all'appuntamento, tornammo al solito nostro posto (ormai era ed è diventato il nostro nido d'amore), uscimmo dalla macchina, mi appoggiai alla fiancata, accendemmo una sigaretta e iniziammo a raccontarci della settimana trascorsa tra un bacio e un altro.Era appoggiato a me e tutte le volte che ci baciavamo, si appoggiava a me per farmi sentire quanto mi desiderava e quanto era eccitato. Mi prendeva con ardore per le chiappe e si spingeva verso di me e, più lo faceva e più lo desideravo...Ci mettemmo dietro, iniziammo a baciarci, io salii sopra di lui e, mentre mi mordeva e baciava il collo, sganciava pian piano i bottoni della mia camicetta....Le sue mani sui miei seni, le nostre lingue che si cercavano e si desideravano, mi faceva muovere su di lui..era duro, eccitato ed io, ero eccitata quanto lui...sentivo il calore e l'umido che arrivava alla mia fica liscia. Mi sdraiai lungo il seggiolino dietro, mi sfilò i pantaloni, mi tolse le mutande e il reggiseno...La sua lingua dalle labbra iniziò a scendere lungo il collo, poi sulle spalle, sui capezzoli (ci si mise un pò a giocare), scese giù lungo la pancia, l'ombellico, i fianchi e poi arrivò lì...alla ...