Una coppia aperta
Data: 16/09/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Voyeur
Autore: sardo84, Fonte: xHamster
... lavorare e succhiare quel grosso cazzo.Il marito era sicuro che la sua Alina non aveva mai sognato una cosa del genere anche nei suoi sogni più audaci.Durante la visita agli spogliatoi nella bocca di Alina si sono alternati grandi calibri.Mentre lei masturbava o succhiava i giovani ragazzi, le piaceva parecchio e la sua pancia era in fiamme.La sua figa era diventata una vera fontana e la sua parte bagnata era bloccata dalla cintura che le scorreva tra le cosce. La paura che lei aveva era un’altra: temeva nel vedere l'enormità di queste appendici maschili quando sarebbe arrivato il momento in cui avrebbero voluto sodomizzarla.Nell’ambiente lei ha sentito dire da uno dei ragazzi "Che vi ho detto, signori!? Culo e sottomissione è la sua specialità. Inoltre, suo marito la mette a nostra disposizione. Quindi fate in modo di potervela godere”Il marito era rimasto sulla porta e guardava. A lui piaceva che sua moglie venisse trattata come una troia. In fondo ai suoi desideri c’era il vederla inculata e chiavata; lui adora vederla sottomessa e prendere tanti cazzi e non esitare a scopare anche se a lei il maschio di turno non piacerà e non la farà venire.Lui avrebbe voluto dire a quei ragazzi “Dì loro che sei la mia cosa e che possono scoparti"Alina come se sapesse il desiderio del marito, mentre era presa tra due cazzi, riuscì a dire "Sì, sono la cosa di mio marito e solo lui può ordinarmi di godere. Sì scopatemi come volete"Un ragazzo della squadra allora esclama "E così ...
... sia!”All’uomo che l’aveva portata lì, lei ha detto balbettante "Sì, sì, sì, sì, sono la tua cosa. Tu sei il mio padrone" consapevole di fare un passo verso il suo decadimento."Sì! Non esitate a scoparla! A questa cagna non gli piace scopare e se non lo ordino io non verrà!"Avvicinandosi alla moglie lui le ha detto in un orecchio "Ammetto che stamattina sono stato duro con te, ma la vita di una troia del sesso non è sempre rosea!"Qualcuno ha sentito quelle parole ed ha proseguito "Quindi visto che è la tua cosa, non ci risparmieremo, credimi! Prenderà chilometri di cazzi da tutte le parti!"Al sentire quelle parole Alina quasi svenne; era proprio quello che temeva. infatti sapeva cosa le sarebbe costato. Pensava alla sua figa chiusa dalla cintura, pensava a Marco che l’aveva scopata in azienda ed al desiderio di fare sesso sfrenato come indicato nei siti di annunci per incontri a fini sessuali.Come a realizzare il suo pensiero, il capitano della squadra si è messo alle sue spalle, ha aperto le natiche e finalmente è entrato in lei con una spinta.Il dolore è stato grande. Le persone con cui aveva scopato fino a quel momento non avevano dimensioni del cazzo come quello che era entrato ora in lei. Il dolore fu acuto ed il conseguente pianto è stato soffocato dai cazzi che occupavano la sua bocca."Bene, Alina! Stai diventando una vera troia obbediente! Guardami! Ti sto accarezzando tranquillamente perché è così che ti voglio. Vuoi toccarti anche tu, vero? Vuoi venire? Ma non devi decidere tu ...