1. Il ritorno di Benedetta


    Data: 17/09/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: ralphluckies, Fonte: RaccontiMilu

    ... Benedetta aveva all�interno della sua figa uno di quei vibratori che si comandano a distanza, e il potere del suo piacere, ora, era nelle mie mani.Entrammo nel bar e mi posizionai a una persona di distanza da lei sul bancone.Mentre ordinò il caff&egrave la mia mano scese sul telecomando in tasca girando la ghiera in modo causale.L�ordine gli rimase strozzato in gola, piegò le gambe con un lamento� qualcuno si girò per capire che cosa stava succedendo�Mi avvicinai prima che potesse farlo qualcuno altro �Signorina si sente bene�Benedetta aveva gli occhi socchiusi�.. stringeva le mani al bancone e si mordeva le labbra��Signorina�. ��Si si� scusi, grazie si ho avuto un leggero calo di zuccheri, credo� ma sto bene� disse con voce affannata.L�accompagnai verso e una sedia e nel mentre mi sussurrò � ti prego basta� sto per venire� abbassa sto cos�nn ce la faccio�.� la feci sedere presi la sua ordinazione e la mia e mi sedetti al tavolo con lei�.Presi il telecomando� �Bene questo coso, funziona� solo in quel momento notai che l�avevo impostato al massimo. Quindi lo spensi.�non era proprio così che doveva andare, ma l�emozione ha preso il sopravvento��eh e che sto coso &egrave davvero���Benny non ti ho detto che mi puoi parlare, e vedo che abbiamo perso le buone abitudini, il �padrone� &egrave rimasto sul comodino?� la guardai dritta negli occhi.Lei abbassò lo sguardo �scusi padrone�.�Bene, così meglio ma questo ti costerà una punizione andiamo verso casa tua, che linea dobbiamo ...
    ... prendere?��La due, padrone�� Bene, prima di alzarti tirati su il vestito fino all�altezza del culo, una volta in piedi, con molta calma mettitelo a posto, ma aspetta che esca dal bar ti guarderò dalla vetrina� Riattivai la vibrazione e mi alzai.Una volta fuori, con il viso un po� paonazzo seguì precisamente le istruzioni. si alzo e per un secondo mostrò parte della sua figa depilata e le gambe fasciate dalle due bellissime autoreggenti ai pochi fortunati che guardavano nella sua direzione. Usci di fretta e si incamminò verso la metropolitana.Decisi nel cammino di alzare e abbassare il telecomando. A parte la sua espressione e al leggero morso del labbro, benedetta mascherava molto bene il suo segreto.Una volta sulla metro mi appoggiai a lei, facendole sentire nello sballottamento la mia erezione nei pantaloni. Avevo una voglia di scoparla insana, l�avrei presa li, con la forza.Cercai di riprendermi, 8 fermate per casa sua. Alla seconda si liberò un posto, il vagone era abbastanza sgombro. Gli sussurrai all�orecchio di sedersi e mi misi proprio d fronte a lei.Presi il cel e gli scrissi �bene, mancano sei fermate, prima di uscire dovrai venire qui, davanti a tutti. Ma dovrai venire precisamente quando saremo fermi alla fermata non prima e non dopo��va bene padrone�Alla terza fermata attivai al massimo la vibrazione, pochi minuti. Ebbe un sussulto, tirò in avanti il bacino e si mise le mani davanti alle gambe per cercare di coprire quello che involontariamente il suo corpo aveva ...