Serata imprevista 13
Data: 18/09/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Vinni
... divano, e metto lei a cagnolino, la ragazza mi guarda un po’ preoccupata, iniziamo a scoparla in due, mio figlio da sotto in figa ed io dietro nel culo, noto con piacere che Laura sta letteralmente sgorgando umori dalla fica, bacia mio figlio come se volesse mangiarselo, io le entro in culo con facilità, sono felice anche di sapere che è una rotta in culo, e mi do da fare con una certa violenza, bastano poche spinte, che lei va in estasi, inizia a mugolare di gusto, e dopo pochi colpi di Dario, gli viene sul cazzo, ha un orgasmo fortissimo, ne sento i riverberi nel culo, sbuffa e grida il suo piacere, mentre lecca il collo di mio figlio, gli chiede di venirle in figa che tanto prende la pillola, mio figlio esegue senza parlare, grugnisce come un animale e spinge il cazzo sempre più velocemente in corpo alla amichetta del cuore di mia figlia, anzi amichetta del cazzo se vogliamo essere precisi, io mi godo il loro godimento prima di aggiungevi il mio, mi sto godendo un culetto da fata, la schiena della ragazza è atletica e sinuosa, è una pacchia sbattersi questa troietta assieme a mio figlio, me ne vengo su questi pensieri, spruzzando il mio seme nel budello di questa altra meravigliosa ninfetta zoccola, gli ultimi schizzi glieli cospargo sulla schiena sgrullandomi il cazzo con violenza sulle sue natiche, le do anche una vigorosa pacca sul culo, facendole i complimenti per quanto è una troia. Lei è ora distesa sul corpo Dario, fa la gattina, gli dà cento baci, sui pettorali, ...
... sul collo e sulle guance, sono smancerie che solo una donna infatuata concede al suo partner, lo capisco ma non me ne frega un cazzo, mi spremo il cazzo per far uscire un ultima bella goccia di sperma e mi posiziono davanti a lei per farmela leccare, lei mi guarda male, è ovvio che si è concessa a me solo per potersi scopare mio figlio, e fa per ritrarsi, ma Dario mi viene in aiuto dicendole:“dai Laura accontenta a papà”. Lei lecca, cercando l’approvazione di Dario, io le tiro su la testa e le infilo la lingua in bocca, dicendole che è stata bravissima. È in questa posizione che ci trova mia figlia entrando nel salone. -Lo sapevo che non avresti resistito, dice mia figlia entrando, lo sguardo di complicità che mi do con Sara è tutto un programma, Sara capisce al volo e va ad abbracciarla, e continua:”cose le avete fatto alla mia amichetta, vieni qui piccola ti salvo io da questi uccellacci cattivi” e la bacia in bocca, ma questo è sperma dice mentre assapora con le labbra il bacio appena dato, poi mi guarda e mi dice_:”hai sborrato in bocca alla mia amica papà cattivone?” -Solo una goccia tesoro mio -E come hai fatto, così? Dice mentre mi prende il cazzo e lo riporta verso la bocca della sua amica, con l’altra mano le preme le guance e gli rimette il mio glande in bocca, poi sorride e la ribacia in bocca, devi perdonare papà è fissato con i pompini a gola profonda -No cara sei fuori strada faccio io, lei non aveva occhi che per Dario, mi sono dovuto accontentare di sborrarle ...