1. Una bella sosta in autostrada


    Data: 19/09/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: ciollavispa

    Storia successa tre settimane fa.
    
    Devo partire per andare tre giorni a Salerno per motivi di lavoro. Decido di partire subito dopo il pranzo. Metto due vestiti in valigia e causa caldo afoso anche qualche pantaloncino e qualche maglietta. Sono le 15 e mi metto in macchina. Indosso una camicia a quadri blu con i primi due bottoni aperti e sotto un pantaloncino comodo per essere più libero sul sedile. Non lo so come mai ma quando devo fare viaggi così, che sia estate o inverno, le mutande non le metto mai. Inizio il mio viaggio in autostrada alle 16, in 4 ore dovrei arrivare. Decido di abbassare il pantalone è stare nudo sul sedile. Ogni volta che sorpasso qualche camion lampeggio con gli abbaglianti per segnalare la mia presenza e appena passo in linea con la motrice rallento un po in modo da permettere ai camionisti di girarsi ed osservarmi mentre con una mano tengo il volante e con l'altra mi sparo una bella sega. A volte sento qualche strombazzata segno che si sono accorti del mio uccello. Appena arrivo al primo autogrill mi fermo per andare a pisciare, prima di scendere alzo i pantaloni e una volta sceso mi dirigo verso i servizi. Ho sempre odiato le cabine per questo quando sono funzionanti piscio sempre negli orinatoi a muro, anche perché così posso mostrare il mio cazzo e magari vedere quello di qualcun' altro.
    
    Mi avvicino ai pisciatoi e vedo che c'è un ragazzone che con l'uccello semibarzotto sta pisciando cercando di scostarsi il più possibile dall'orinatoio ...
    ... in modo da mettere in mostra quel cazzo tutto coperto da un bel prepuzio e da una bella peluria lunga biondastra. Mi metto allora in quello accanto al suo e alzo il pantalone in modo da far scivolare fuori prima le palle e poi il mio cazzo circondato anch'esso da una folta peluria nera e da un anello di metallo.
    
    Lo scappello un po e poi iniziò a pisciare mostrando il mio cazzo al ragazzone che aveva appena finito e lo stava richiudendo nel pantalone della tuta blu. Prima di allontanarsi mi guarda e subito dopo esce.
    
    Finita la mia sosta nella toilette entro nel bar e prendo un caffè, del ragazzone nemmeno l'ombra. Finito il mio caffè riparto e subito dopo l'uscita dell'autogrill faccio riprendere aria al mio uccello, continua il gioco con i vari camionisti.
    
    Ho il cazzo duro e vorrei sborrare, decido allora di fermarmi in un parcheggio che dista ancora dieci km. Metto la freccia ed entro. Con mio stupore vedo un camion fermo con il portellone aperto, decido allora di mettermi d' avanti a lui ma passando noto con mio estremo piacere che alla guida c'era il ragazzo incontrato nel bagno dell'autogrill. Il mio stupore raddoppia quando lo vedo seduto completamente nudo dalla vita in giù. È seduto rivolto verso l'esterno, ha le gambe divaricate per fan dondolare due belle palle pelose e il cazzo flaccido. Mi fermo e scendo dalla macchina, mi accendo una sigaretta e passeggio mettendomi una mano dentro il pantalone ogni tanto e altre volte invece facendo finta di grattarmi lo ...
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