1. Casalinga Disperata - 01


    Data: 21/09/2018, Categorie: Altro, Autore: Marta P

    ... decisi di togliere il pezzo di sopra del costume in modo da poter abbronzarmi di più e mi girai a pancia sotto per abbronzare anche la schiena. Continuavo a pensare a G. e al fatto che mi sento trascurata, e non riuscivo a togliermi dalla mente il desiderio che mi si era acceso nei suoi confronti.Lo volevo, non importava che fossi sposata e neanche il fatto che fosse quasi mio genero, e decisi di prenderlo ad ogni costo, ma prima, per aumentare l�eccitazione, decisi di giocare un po� con lui.Lo chiamai e arrivò dopo poco tutto bagnato per essersi rinfrescato nel lavatoio dietro casa, guardandolo tutto umido mi morsi il labbro eccitata da quello spettacolo e feci in modo che lo notasse, poi mi alzai sui gomiti, stando attenta a poggiare sulla sdraio solo i capezzoli, lasciando praticamente il mio seno in bella vista. A quella vista trasalì e vidi un lampo di lussuria nei suoi occhi, e un rigonfiamento nei jeans. Soddisfatta di me (da quella troia che sono), gli chiesi se era così gentile da spalmarmi la crema sulla schiena e lui si dimostrò più che pronto a farlo, prese il tubetto e spremette un po� di crema sulla mia schiena, cominciando a massaggiarmi le spalle, un po� più giù sulle scapole e si fece più audace arrivando a sfiorarmi i seni mentre la spalmava sotto le mie ascelle. Mi lasciai sfuggire apposta dei sospiri di piacere mentre mi accarezzava e sentivo la sua agitazione nelle mani mentre continuava a scendere lungo la schiena. Ero eccitata come una sedicenne. Gli ...
    ... dissi che andava bene così non appena arrivò a lambire con le dita il mio sedere, era ora di pranzo, avrei potuto giocare con lui fino alle otto di sera dato che mio marito non sarebbe arrivato prima e mia figlia non era in casa.Avevo tutto il tempo del mondo.Senza reggiseno, dandogli le spalle presi e indossai il vestitino, mi alzai e gli sorrisi quasi lascivamente e vidi il suo desiderio manifestato nel rigonfiamento della patta dei suoi pantaloni. Andammo in cucina e preparai carne per due, presi la bottiglia d�acqua in frigo e ne bevvi un sorso direttamente alla bottiglia, lasciando volutamente cadere alcune gocce tra i seni, che asciugai passando le dita nella scollatura con movimento sensuale, del quale si accorse. Mangiammo, e lui continuò a spogliarmi con gli occhi, gli sarei saltata addosso subito, ma volevo divertirmi ancora un po�. Approfittai del fatto che andò in bagno per prendere il suo pacchetto di sigarette e metterlo in un cassetto in modo che quando fosse uscito a lavorare sarebbe rientrato dopo poco per cercarle. Tornò dal bagno e come previsto, uscendo, dimenticò il pacchetto di sigarette, era fatta, l�avevo fatto cadere in trappola. Corsi in camera da letto, che era subito in cima alle scale mi tolsi il vestito che buttai in un angolo e cominciai a accarezzarmi sopra le mutandine, ero fradicia di umori, e mi sentivo più porca che mai, le mie mani esperte continuavano a muoversi accarezzando il clitoride da sopra la stoffa dello slip e io mi abbandonavo al ...
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