Le voglie di una settantenne (parte seconda)
Data: 23/09/2018,
Categorie:
Etero
Autore: marcosala
... ed iniziò il movimento avanti e indietro accompagnandolo con una mano, mentre con l’altra gli massaggiava le palle fino a che lui non sborrò. Tenne in bocca il suo cazzo fino alla fine e bevve tutto il suo sperma poi, alzandosi davanti a lui, gli rivelò che gli era anche piaciuto il sapore del suo succo. Durante il giorno non successe più niente tra di loro, Jerry si concentrò sul suo dovere tanto che tutto procedette meglio del previsto e alla sera il lavoro era praticamente finito. Lasciò la casa di Sandra felice, promettendosi per il domani nuovi piaceri. Quando tornò il mattino seguente, Jerry fu ricevuto da una Sandra già molto eccitata. Già al primo sguardo aveva notato che Sandra aveva accorciato le spalline del reggiseno alzandoli ulteriormente, tanto che sembrava stessero per far saltare i bottoni della camicetta. Subito lui le ordinò di levarsela e di mettersi in piedi davanti allo specchio grande dell’armadio . Intanto Jerry si era spalmato le mani della crema che si era portato da casa, si avvicinò a Sandra da dietro e, guardando dallo specchio il suo viso emozionato ed eccitato, infilò le mani ai lati delle coppe, liberò dal reggiseno le tette di Sandra, quindi cominciò a massaggiargliele dolcemente. Sandra lo lasciò fare, con gli occhi chiusi assaporava il piacere delle mani del suo amante che le massaggiavano i seni. Ben presto senti un forte calore al seno, mano a mano che Jerry lo massaggiava il calore aumentava finche si propagò a tutto il torace. All’inizio ...
... l’effetto era piacevole e molto eccitante, ma ben presto la sensazione di calore aumentò accompagnato da un formicolio su tutto il seno. Lei gemeva, voleva fuggire, ma Jerry la teneva ferma mentre la massaggiava e Sandra dovette sopportare questo formicolio che diveniva sempre più intenso. I suoi capezzoli sembravano particolarmente sensibili al prodotto, li sentiva diventare duri e allo stesso tempo raddoppiare di volume, ovviamente era un’impressione. Jerry non rallentava il suo massaggio, massaggiava e massaggiava ancora i seni di Sandra facendo assorbire la crema dalla carne bianca e morbida delle tette della matura signora. Nelle sua mani sentiva i seni diventare sempre più sodi ed era felice. Il sangue affluiva alle mammelle facendole gonfiare ed indurire. Sandra continuava a dimenarsi e gemere per il formicolio dei suoi seni, Jerry le assicurò che era una cosa momentanea e che avrebbe dovuto farseli massaggiare ancora un po’. Jerry se la lavorò così per una buona mezzora, Sandra passò da una sensazione all’altra, prima calore, poi formicolio, quindi, grazie al continuo massaggio di Jerry, il formicolio sparì e rimase la sensazione di calore. Sotto le sue mani i seni di Sandra sembravano duri come legno ed i capezzoli eretti sembravano aver raddoppiato la misura e decuplicato la sensibilità. Alla fine del trattamento, senza rendersene conto, solo con il massaggio dei seni da parte di Jerry, Sandra aveva goduto due volte tanto che le sue mutandine erano imbevute del suo ...