La suocera arrapata - Racconti Erotici

La suocera arrapata

Premetto che i nomi di questo racconto sono stati inventati ma la storia è realmente accaduta e per mia fortuna accaduta proprio a me. Era una sera d estate ed eravamo stati invitati a cena da alcuni parenti di mio suocero e decidiamo di andare con la mia auto e quindi passo a prendere mio suocero (Arturo) mia suocera (Roberta) e la mia futura moglie (Manuela) La prima ad uscire di casa è mia suocera con una scollatura da infarto lei che di taglia ha una sesta si ferma fuori dall auto e mi dice " come sto?" Ed io con una voce tremolante la rispondo"bene bene" poi arrivano Manuela e Arturo e partiamo. Al ristorante io nn faccio altro che guardarla tra le tette enorm, 52 anni Roberta si mantiene in forma andando in palestra e quel seno che mi fa impazzire io nn resisto e continuo a sbirciare. Tornando a casa in macchina si discute delle problematiche del matrimonio che stiamo organizzando quello mio e della mia ragazza e io dico che il primo problema sono i soldi e mia suocera subito mi risponde "vabbè puoi arrotondare facendo il gigolò" io fingo una risata ma penso solo ad un altra cosa poi lei insiste " L' unico problema è che puoi beccarti qualche vecchietta come me" e io la rispondo "magari" poi mi rendo conto di aver esagerato davanti ad Arturo e la mia futura moglie e in auto cala un silenzio. Sulla strada di casa Manuela mi dice che deve dormire da una amica e quindi la lasciamo a casa di quest amica arrivati a casa mio suocero dice che deve uscire per andare a caccia. ...

... Io lascio loro a casa e vado via dopo circa un oretta mia suocera mi chiama dicendomi che è andata via la corrente ed io essendo elettricista vado nel cuore della notte a controllare. Mia suocera mi apre la porta con un vestitino trasparente ed io già nn capisco più nulla scendo a controllare il contatore in cantina e vedo che è staccato nn faccio altro che alzare la levetta e mentre sto per uscire mia suocera mi dice "ritornando al discorso di stasera puoi arrotondare con questi lavoretti" con in mano una banconota da 500€ io a quel punto nn capisco più nulla la sbatto sul tavolo e inizio a leccarla quei capezzoli enormi che sembrano chiodi poi le infilo due dita nella fica lei inizia ad emettere qualche lamento dopo qualche secondo le dita passano a tre e lei inizia a godere e mi tocca il cazzo che nel frattempo era diventato duro come il marmo e mi dice "mio marito sono anni che nn lo tiene così duro" diventa subito una maiala e mi sbatte sul divano poco distante dal tavolo inizia a leccarmelo è praticamente innamorata del cazzo me lo lecca con passione su e giù poi di lato poi le palle e io intanto continuo a tenergli le dita nella fica che ormai è diventata un lago dopo poco io resto seduto sul divano e lei si mette sopra inizia a saltare e quelle tette enormi mi rimbalzano in faccia lei dopo poco subito ha il primo orgasmo e sfinita scende dal cazzo e si siede di fianco a me ma il mio cazzo e ancora duro e lei inizia a menarmelo e poi me lo succhia e mi chiede di venirle ...