1. Genuina e schietta stravaganza


    Data: 24/09/2018, Categorie: Sensazioni Altro, Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Lei &egrave molto fiorente e sbarazzina, ha da poco raggiunto vent�anni d�età, io ne ho compiuto cinquantuno il mese scorso. L�ho scoperta fortuitamente e in seguito frequentata con lo scopo d�un lavoro da svolgere e da portare a termine in breve tempo. Lei &egrave avvenente, piacente che t�ammalia e ti conquista in pochissimo tempo, ti seduce e ti strega al punto che avere il candore e la costumatezza della tua età, di sapere e d�essere consapevole che per lei ci saranno novelle avventure e incombenti storie da vivere appieno.Lei &egrave effettivamente gradevole e benfatta con un�espressione e una terminologia da fanciulla, visto tu che cerchi d�incuriosirla e di stuzzicarla al punto giusto per bene con le parole, augurandoti, facendo assegnamento e ponendo la speranza che sia lei a desiderarti per prima con più animo e con più fermezza, dal momento che tu non lo metteresti in atto né ci proveresti né tenteresti in nessun caso.Lei ti sbandiera e vanta un�incontrovertibile e un�indubitabile insicurezza, una visibile indecisione, eppure non &egrave per niente impacciata. Quello che si nota &egrave quell�insolita, inspiegabile e inverosimile forma di deferenza e di riguardo, che si deve per quei trent�anni di divario d�età tra lei e te. Lei non si sbilancia né si sconcerta per nulla al mondo, mentre io cerco di farla sciogliere e di farla confessare. Io le parlo da coetaneo e lei gradualmente s�avvicina, finché un giorno sembra arrendersi e desistere in modo alquanto ...
    ... impensabile, a tal punto in modo inatteso con la sua espressione e la sua innata sfrontatezza in una dimensione incredibile, insperata e per lo più surreale, poiché d�improvviso lei m�interpella:�Perdonami Giorgio, m�interrogavo su d�una cosa che m�assilla di continuo da qualche tempo�.�Certo, dimmi pure, ti ascolto�.�Questo che sto per dirti non ti darà fastidio, vero?�.�Che cosa si tratta, non ho idea, suppongo di no, sentiamo�.�Mi domandavo questo: ma tu come ce l�hai il cazzo?�.�Che cosa intendi dire più precisamente?�.�Voglio dire, cio&egrave, c�&egrave l�hai bello grande? Sai m�incuriosisce�.�A sufficienza, non &egrave smisurato né imponente, ma &egrave abbondante. A che fine me lo chiedi?�.�Confidami un�altra cosa, dai. Hai per caso uno di quei membri con parecchia pelle sul glande?�.�Sì, io sono stato lacerato da bambino, proprio lì dove dici tu, però tantissimi anni fa. Per quale motivo me lo domandi?�.�Te lo chiedo per il fatto che a me realmente non va a genio il membro così ridotto e che magari &egrave addirittura pure villoso�.�Con questo, che cosa vorresti intendere?�.�Dunque, vediamo, se tuttavia tu hai un bel membro io sarò davvero bendisposta e lieta di leccartelo per bene e molto volentieri, dico seriamente�.�Io non sono ancora del tutto sicuro. Vorresti prima dargli magari un�occhiata veloce?�.�Non ho problemi, apri, dai vediamolo un attimo�.Tu ti sbottoni i pantaloni e gli riveli indicandole con un�esplicita e con un�indubbia dignità e fierezza la tua distinguibile ...
«12»