Angeli e demoni-mamma Giulia
Data: 26/09/2018,
Categorie:
Etero
Autore: 1945
... piccola piscina ed uno splendido giardino all�inglese.La giornata era mite ed ho colto l�opportunita� per consigliarle di piantare immediatamente gli alberelli. Dopo aver nicchiato ,ma no,non importa,è faticoso,si sporchera� tutto (mi dava del lei) � alle mie insistenze ..sarebbe un peccato non piantarli subito�ha telefonato al marito ed alla cameriera a casa per informarli che ci saremmo fermati alla casetta per i lavori in giardino e che saremmo tornati nel pomeriggio.Mi son messo subito al lavoro. Mi ha indicato dove erano gli attrezzi e dove voleva fossero piantati gli alberelli. Devo confessare che la cosa non mi faceva impazzire di piacere,anzi per come sono restio al lavoro era molto fastidiosa,ma il fine giustifica i mezzi�Mi son dovuto togliere la maglietta e a torso nudo ho cominciato a zappare ,il sudore scorreva in quantita� ,ma l�idea di quel che sarebbe successo da li a poco non mi faceva sentire la fatica anzi mi eccitava come era ben visibile dal bozzo presente sul davanti dei jeans e di cui la signora si era accorta.Catturavo il suo sguardo ipnotizzato sempre piu� spesso sul mio davanti e quando se ne accorgeva abbassava gli �occhi� mentre un leggero rossore si evidenziava sul suo viso.Tempo due ore il lavoro fini�,ero sudato fradicio,puzzavo di terra e fertilizzanti,ma ero in perfetto tiro.Ringraziandomi di quanto fatto ,senza mai toccarmi,mi ha accompagnato in casa dove era possibile fare una doccia.Era un bagno molto ampio con nell�angolo una doccia ...
... �aperta� ,modello mare;nudo mi sono infilato sotto la doccia e mixando l�acqua calda e fredda ho aperto al massimo il getto l�acqua ,avevo un�erezione pazzesca (il mio priapismo era all�opera);intanto lei era andata a prendere degli asciugamani per me e quando entrando velocemente in bagno per consegnarmeli si e� accorta all�ultimo istante che ero gia� nudo era ormai troppo tardi.Uno sguardo spaventato e di disagio nel suo bel viso,ma non e� riuscita girarsi,il suo sguardo era fisso sul mio uccello,era come se fosse la prima volta che ne vedesse uno o�..Era senza parole ,non si muoveva e respirava ansiosamente ed ho approfittato dell�occasione mettendo in atto il mio naturale comportamentoTroia cosa guardi?non hai mai visto un uccello?Vieni qui!Lei come riscuotendosi dal torpore ha cercato di ritrarsi,ma troppo tardi ,le ero addosso.L�ho abbracciata e tenendola schiacciata a me con le mani sul suo splendido culetto le facevo sentire la mia erezione.Non sapeva cosa fare,si dimenava ,diceva :no,cosa fai,non è possibile,vigliacco,lo dico a mio marito ,ti faccio licenziare.Ma tutto cio� mi era indifferente ormai era mia, .L�ho stretta e costretta a baciarmi,non voleva,ma o mi baciava o non respirava, intanto ho infilato le mani sotto il suo vestito e ho cominciato ad accarezzarle attraverso le mutandine la fica dal davanti e dal di dietro. Era una scena dantesca :i fumi della doccia,il calore,io nudo e lei con il vestito parzialmente sollevato.Ad un certo punto l�ho sentita ...