Appuntamento con sorpresa - Racconti Erotici

Appuntamento con sorpresa

... un pò... C'era anche uno sgabello da un lato. Mi fecero sedere lì alzandomi in vestito e tirandomi già gli slip. Mentre ero seduta sullo sgabello iniziarono a farmi ditalini a turno sia davanti che dietro per vedere se ero dilatata...mentre uno da dietro mi aveva levato il reggiseno e giocava con i miei capezzoli ormai durissimi. Stavo scomoda in quella posizione ma loro continuavano fino a che il più intraprendente mi penetrò da in piedi sullo sgabello mentre gli altri mi baciavano e mi toccavano il seno. Mi dava dei colpi fortissimi che mi facevano sobbalzare e il mio seno enorme sbatteva contro i visi degli altri. Dopo qualche minuto il tizio che mi stava scopando uscì fuori e mi venne addosso, scaricando tantissimo sperma. mi fecero alzare e mi dissero di mettermi a pancia in già sullo sgabello in modo che potessero prendermi da dietro. Io ubbidii e iniziò la sfilata...mi presero a turno mentre chi non era dentro si faceva spompinare per bene... Ero circondata dai loro membri e facevo di tutto per soddisfarli Erano tutti infoiati e mi pompavano come bestie. Erano venuti tutti a turno e pensai che mi avrebbero lasciata andare, non immaginavo il seguito. Avevo sentito dei rumori di altri camion arrivare ma non ci feci caso lì per lì. Ero sul giaciglio a cercare di ripulirmi dai litri di sperma che mi avevano scaricato in viso quando si apri il portellone e salirono altri 4 ragazzi, credo dell'est europeo, alti e vogliosi. Uno disse: è giusto che tu faccia divertire ...

... anche i nostri compagni di viaggio. Io ero disperata ma non avevo scelta. Ora avevo davanti a me 9 uomini. i 5 che mi avevano già scopata lasciarono il passo ai 4 ancora da soddisfare. Uno dei 4 disse: vieni sul nostro camion di là...abbiamo un materasso ad acqua e altri conforts. Mi fecero scendere, nuda com'ero, mi aiutarono a salire sull'altro camion. Questo camion era super accessoriato e mi diedero la possibilità di lavarmi prima di iniziare anche loro. Mi lavai e uscendo dalla doccia li trovai nudi col membro in mano attorno al materasso. Mi fecero cenno di sdraiarmi. Io ormai ci avevo preso gusto e mi misi al centro del materasso, carponi...aspettando che mi prendessero. Uno mi si avvicinò e disse: ma guarda come è ubbidiente la troia, alzati che dobbiamo rima farti delle cose. Mi alzaii e capii che questi erano più violenti e meno accomodanti degli altri e mi alzai senza fiatare. Mi fecero mettere in piedi e mi legarono i polsi dietro la schiena e mi applicarono i morsetti ai capezzoli. Urlai dal dolore e loro ridevano. I capezzoli erano nella morsa, pulsavano e con le braccia immobilizzate non sapevo che fare. Rimasi così in piedi mentre due mi oliavano bene i buchi capendo che volevano prendermi in doppia. Uno mi sditalinava e l'altro, con un guanto oleato, mi allargava bene il buchino. quando ritennero che fossi pronta uno si posiziono sul materasso facendomi cenno di salire su di lui. Mi impalai su quel cazzo enorme e iniziai a scoparlo mentre un altro iniziava a ...