LEZIONE N° 1 - DESIDERARE NEL GIUSTO MODO
Data: 28/09/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: glorfindel
... indolenziti, ora sono io che sorrido mentre lei è seria.Percorro il suo corpo che inizia a tremare per lo sforzo, lascio che il cuoio sfiori i capezzoli, il ventre e scenda fino al suo esso e poi lo spingo forte perché penetri, perché vada a stimolarla dove è più sensibile e lei dimostra subito di gradire gemendo e avvicinandosi a cercare le mie labbra che le lascio trovare:�lasciami inginocchiare, ho voglia, lo voglio !��perché ?�Mi guarda quasi stupida, come a voler dire �ma che domanda del cazzo� ma sa che tutto quello che voglio è la risposta giusta, sa bene che lo scopo di tutto il gioco è che mi dia la risposta giusta nel modo giusto�perché voglio farti svuotare��bugiarda, tu vuoi solo inginocchiarti e goderti il mio sperma ma è un tuo desiderio, lo vuoi tu e lo vuoi anche per me ma è ancora solo un desiderio e non un dovere�La spingo ancora lontana, lo odia lo so, il solo mandarla via di un metro è come un rifiuto e lei non sopporta che la rifiuti�non mi piace questo gioco, mi fa male, MI FA MALE�Ora non sta ferma un attimo, non c�è una posizione in cui può trovare sollievo, i piedi non la reggono più, è costretta a cercare un appoggio ma trova sempre i legni che fanno ancora più male:�non deve piacerti e se vuoi che il male finisca devi solo imparare a desiderarmi, a desiderare che io sia il tuo padrone, a desiderare di essere la mia schiava e non ad avere solo voglia del mio cazzo��io non capisco�Ora ha il broncio e questo la rende ancora più bella, mi fissa ...
... negli occhi furiosa e si butta in ginocchio per cercare sollievo�ALZATI IMMEDIATAMENTE !!!��non le lascio neanche il tempo di ubbidire, la prendo per il piercing del capezzolo mentre l�aiuto con una mano sotto l�ascella e la tiro in piedi, barcolla vistosamente mentre tenendola per un braccio la giro di schiena per avere a tiro quel suo culo statuario, tondo, tornito e bellissimo.Il pensiero delle lunghe cavalcate dentro il suo ano mi passa nella mente come un flash a cui devo malvolentieri sottrarmi, il frustino che non a caso ho in mano ha un compito da svolgere;le assesto una serie di forti scudisciate sulla pelle morbida che subito si arrossa e si disegna per i colpi subito mentre le sue grida riempiono la stanza.�ahi, ahi ahi ahi, AHI�La giro di nuovo, il viso vicino al suo�NON OSARE PIU� INGINOCCHIARTI SENZA IL MIO PERMESSO !�Non urlo, non mi piace farlo ma sono serio, vuoi essere una schiava ? la mia schiava ? questo è il minimo.�cosa devo fare ?�Lo dice con stizza, non l�ho mai trattata così e non se lo aspettava, è orgogliosa, forte e non vuole abbassare lo sguardo ma la tortura che le sto infliggendo comincia ad essere veramente dura da sostenere�implorami, implorarmi e piegati come una schiava, fammi sentire che non hai desideri, volontà o preferenze, che esisti solo per un motivo e che l�unica cosa che vuoi al di sopra del tuo piacere, del tuo dolore, del tuo desiderio, al di sopra di te stessa sono io, fammi sentire che non esisti, che tu sei il desiderio di me ...