Il terzo figlio
Data: 30/09/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: TATO
... acconsentii, e una volta visto lei nuda me ne innamorai, era stupenda, troppo stupenda, anche io non ero male, ero frocio ma avevo un bel fisichino, minuto ma ben messo, e avevo, e ho un pene soddisfacente, così scopammo per tutta la sera, era favolosa, pompini da urlo, fighetta certamente navigata ma non sfruttata, culetto accogliente, e quindi non mancava nulla per divertirci, io feci il mio meglio e devo dire che venni più volte. Poi finito il momento del sesso, come di solito accade, cominciammo a chiacchierare e a raccontarci le nostre vite, lei mi disse di lui, di cosa provava, di quanto lo amasse, e di quanto ne fosse succube, e io della mia vita da frocio ecc, poi ad un tratto mi disse: ma se ci sposassimo io e tè, e ognuno con la propria libertà sessuale, non sarebbe ottimo? io sarei la sua donna, pur scopando se vorrai con tè, e tu il mio maritino portandoti a letto chi vuoi, cosa ne pensi? mi aveva spiazzato, ma non era poi pazzesco, la mia famiglia premeva perché non dessi scandalo lei aveva lo stesso problema, e così decisi di accettare. Passarono alcune settimane e poi decidemmo di rendere ufficiale il nostro fidanzamento, ma il giorno prima dell'incontro con le famigli, Chiara volle che incontrassi Gianni, e così accadde, ci incontrammo alla sua casa al lago, io arrivai per ultimo, e una volta in casa trovai Gianni nudo, intento a inculare Chiara, in reggicalze e con un collare , appena mi vide, lei non fece una piega, e lui mi indicò la poltrona, e una volta ...
... che mi sono seduto, guardandomi intensamente riprese a pomparla, lei urlava dal piacere, e lui entrava e usciva con il suo possente cazzo dal suo culo, ad un tratto mi dice: frocetto spogliati svelto, io eseguii, e in un attimo ero nudo, ora vai di là, troverai degli indumenti, e una persona che ti aiuterà a prepararti e poi raggiungici, svelto, mi diressi alla camera accanto, dove trovai la moglie, nuda, stupenda, indossava solo tacchi da 12, e in ogni suo buco, sia figa che culo due enormi vibratori, senza parlarmi mi indicò, e mi aiutò ad indossare reggicalze calze reggiseno e tacchi 10, mi truccò per bene, e poi mi accompagnò da Gianni, il quale stava inculando Chiara, che ormai semisvenuta godeva ancora. Mi guardò,e mi disse: so che sposerai la mia mignotta Chiara, e sono d'accordo con voi, ma sappi che lei è mia, e solo mia, tu la scoperai se io vorrò, e quando io vorrò, lei andrà a letto con chi dirò io, e se lo vorrò io, lei si prostituirà per mè, e tù cornuto zitto, verrò nel vostro letto e tu zitto, e cosa importante, i figli che avrete saranno miei, io li concepirò, tu non avrai mai un erede diretto ok frocio?, annuii, ero perso, nel frattempo Gianni aveva estratto il suo cazzo da Chiara, se lo stava segando, lo guardavo sterefatto, allora lui mi disse: mettiti a pecora frocio, da oggi sarai mio anche tù, assaggerai il bastone del comando, io mi apprestai affiancato a Chiara, lei sollevò il viso, era distrutta. mi disse: auguri amore, ne hai bisogno, e mi baciò, un ...