1. Cronaca di una coppia allegra e del singolo giusto


    Data: 02/10/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Cuckold Sensazioni Autore: taboo, Fonte: RaccontiMilu

    ... vene si! Che poi &egrave solo un narghil&egrave, non &egrave proprio come la sigaretta... un sorso e poi una tiratina, piccola però, che può far sempre male alla gola... ma quanto mi hanno fatto bere?!?"Ah, visto? Di che sa?" Nell'offrirmi il narghil&egrave si &egrave fatta sempre più vicina. Ha un seno bellissimo, riesco a intravederlo sotto il suo misero abitino."eh, tabacco...""Dai, fai un altro tiro...""Asp&egrave, prima un altro sorso..." La sagoma di lui, illuminata solo dallo schermo della tv, sembra si goda divertita lo spettacolo, seduta sul suo pouf."Ma vedi! Addirittura la sta buttando giù! Il fumo dal naso!""Eh, la cosa se la devo fare, la faccio per bene!"Mi sono impegnato al massimo, ma non ci sono riuscito. Ci sono caduto anche ora. Ho realizzato che &egrave venerdì notte. E anche ora non sono riuscito a non pensare a lei. Che delusione, e quanto rancore mi &egrave rimasto dentro. L'ho corteggiata per anni, ma ha scelto il più stronzo della compagnia. E' finita sempre così, con i miei amori pazzi... Sicuramente anche lei ora starà facendo l'amore. Involontariamente, ho calcolato i loro tempi, il venerdì &egrave la loro serata... Sono passati sei mesi; quanto male ancora mi fa... "Non ti voglio nella mia vita! ...Ora voglio vivere la mia storia con lui!..."Lui. L'ho detestato dal primo momento che l'ho visto. Ancora non so se esagero e se la mia diffidenza nei suoi confronti ha un fondamento. Lei mi ha sempre respinto, anche con una certo senso di ...
    ... sgradevolezza, che ovviamente non vuole ammettere "no, non ti odio, mi sei solo indifferente..." eh, meglio essere odiati...Lei si prepara per la doccia, lui sgomita tra i fornelli."Ma poi con quella ragazza come siete rimasti"Dal divano, gli riassumo la cosa "Ah, ti sei beccato l'asso di picche!"Quella volta che ebbi l'occasione di starle accanto. Un viaggio con gli amici, seduti sui sedili di dietro."oh" mi disse, appena arrivati a destinazione e scesi dall'auto "ma non ti sei mosso di un millimetro per tutto il viaggio!" Interpretai subito pensando fosse semplicemente sbalordita per il controllo assoluto che riesco ad avere del mio corpo.Ora sono seduto accanto a lei. Mi si &egrave fatta sempre più vicina, lenta lenta. Anch'io, tra fumo e alcool sono sempre meno dritto e più sciolto sul divano. Il mio ginocchio destro &egrave a contatto con il suo sinistro. Ho i brividi lungo la schiena.Nel buio, non riesco a capire cosa si accennano."Eh amò" gli risponde lei "e più di questo che devo fare?!?""Eh" aggiungo io, che ho intuito "più di sbartermela in faccia come sta facendo, che deve fare?"Mi faccio coraggio, lento lento mi avvicino anch'io a lei."Mi ricordo un paesano mio..." racconta lui, mentre io, con un gesto rapido e deciso, mi levo gli occhiali e li poggio sul pouf libero."...diceva che quando teneva i denti non aveva il pane..." scivolo il dorso della mano destra sulla sua coscia sinistra, l'accarezzo "...e quando poi si &egrave guadagnato il pane, non aveva più i denti!" La mia ...
«12...456...10»