1. GRAN BEL PASTICCIO -p3-


    Data: 06/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: coregone

    ... affrontare le sue paure e a volte riesce, assieme a quell'amico, a superarle e a volte invece..._La cameriera fu di parola e ci portò in tempo zero ciò che avevamo ordinato.Una gradita sorpresa furono gli stuzzichini che, assieme alle bevande, ci vennero offerti.Consumammo lentamente, chiacchierando e dissolvendo quel velo che inizialmente offuscava i nostri pensieri. Sonore risate echeggiavano nel locale alle mie battute e pungulature, tutto sommato la serata procedeva veramente nel modo sperato.La Cameriera dopo circa quaranta minuti venne con un nuovo bicchiere di rum._Scusate, questo signorina lo offre il signore laggiù al banco__Mi spiace, ma non posso accettarelo, sono in compagnia di un amico e... sarebbe scortese nei suio confronti__Mi permetta di insistere...__Le ho detto di no... anzi dia_ Prese il bicchiere, si alzò, e diretta dal tipo al banco mi impedì, con quel fulmineo gesto, di oppormi._Grazie, veramente grazie... ma non posso accettarlo... vede sono in compagnia, non le sembra scortese e poco delicato?_ Esordi con questa frase. Appoggiò il bicchiere al banco. Si girò e ritornò al tavolo.Tutto risolto, pensai. Invece il tipo chiamò la cameriera, appoggio sul vassoio il bicchiere col rum e le ordinò di ritornare al tavolo._Senti_ dissi _paghiamo e andiamo, meglio no? Non vorremo questionare per un bicchiere di rum?__Ma scherzi? non vedi che cafone, quelli così mi fanno incazzare di bestia_ Si stava già alterando e il suo atteggiamento avevo tanto ...
    ... l'impressione che fosse poco apprezzato dal tipo la in fondo._Signorina credo che debba accettarlo, forse non è del posto e non sa chi è. Mi dia retta non ne vale la pena__Mi ascolti bene! Le ho già detto di no punto e basta. Se lo beva lei tanto a quello che differenza può fare_ Alzando un'pò la voce.Gli altri presenti nel bar a quel punto si girarono per capire cosa stesse succedendo e se prima non vi avevano fatto caso, quello fu un invito ad "occuparsi" di noi.L'uomo al banco si alzò e mostrò tutta la sua possenza. sarà stato alto almeno 1,9mt e la maglietta conteneva appena la prorompente musculatura del dorso e delle braccia. Un viso indelicato solcato da una cicatrice che dal labbro inferiore arrivava a lambire la giugulare destra. In sovrappeso, certo, ma la nerbatura era notevole e le scarpe... cazzo ma che piede aveva, un 46 o forse di più. Certo enorme come anche le mani. Una delle sue erano le mie due affiancate. Temevo il peggio ed invece si diresse alla porta ed uscì.Passarono alcuni attimi dove nessuno si pronunciò, poi Giulia disse:_visto, bisogna essere decisi altrimenti..._Il suono sordo della porta ci fece girare entrambi e ci accorgemmo che non se ne era andato ma semmai aveva dato disposizioni a due brutti ceffi fuori dal locale. Ci guardammo e nei suoi occhi vidi che silenziosamente mi stava dicendo che forse avevo ragione io, forse era meglio pagare e andare via.Ma cosa fatta capo ha e... mi alzai e mi posi proprio davanti all'energumeno che si dirigeva verso ...