1. Antonio


    Data: 19/08/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti

    Avevo conosciuto Antonio per puro caso, su un blog per cornuti, e mi aveva subito colpita per la sua diversità dai soliti cuckold. Pur essendo un gran cornuto, e del resto col suo cazzetto non poteva essere altrimenti, la moglie andava da sola dai suoi amanti, limitandosi a raccontargli a volte le scopate che si era appena fatto. A lui non rimaneva che segarsi davanti a lei, che lasciava cadere nel nulla le sue richieste di poterla vedere godere con un vero maschio da monta. Anche il suo desiderio d'essere sodomizzato non aveva sortito nessun effetto, eppure aveva un gran bel culo, liscio e sodo nonostante gli anni. Così decisi d'essere io la sua sverginatrice, nonostante non fosse facile date le distanze, ma si sa con la buona volontà si può superare ogni ostacolo. Alla fine l'appuntamento fu fissato all'aeroporto di Roma, da dove ci saremmo diretti un un hotel per il fatidico momento da lui tanto atteso. In borsa misi l'essenziale per poterlo sodomizzare come si deve, un paio di cordicelle di palline, alcuni plug e diversi dildo, oltre ad un gran bello strap-on, del tipo che ha un fallo anche all'interno. Me lo trovai di fronte quasi all'improvviso, vestito in modo classico, e impacciato come un ragazzino al suo primo incontro. "Come devo chiamarla ?" mi domandò quasi farfugliando le parole. "Signora o Padrona lurido verme." gli riposi con decisione "Sai dal vivo fai ancora più schifo che in foto, spero solo tu abbia seguito le istruzioni che ti ho dato prima di partire." ...
    ... "Si Signora, ho fatto i clisteri come mi ha ordinato. Se posso dirlo lei invece di persona è davvero splendida..." "Lo so, sono una gran figa, ora però andiamo non ho tempo da perdere, e non vedo l'ora di sfondarti il culo, in fondo sono qui per questo." Mentre ci recavamo in hotel, parlammo dei suoi 'rapporti' con la moglie, divenuta per lui quasi un'estranea con la quale non condivideva più nulla. Da vero signore prese la suite più lussuosa, dando poi una buona mancia al fattorino che ci portò a destinazione. "Ti voglio nudo in meno d'un minuto." gli dissi non appena fummo soli. Antonio si spogliò in tutta fretta, mettendo alla meno peggio i suoi vestiti su una sedia, rimanendo nudo mentre io mi sfilavo la giacca. "Hai davvero un cazzeto a dir poco ridicolo." gli dissi girandogli intorno "In compenso hai un bel culo, sodo e senza peli come piacciono a me. Ora mettiti questo preservativo e poi a pecora sul letto." conclusi dandogliene uno. "Posso chiedere il perchè ?" mi domandò litigando con la confezione del preservativo. "Non voglio che sporchi il letto con la tua schifosa sborra, quindi obbedisci e zitto." Quando fu a carponi sul letto, il suo culo risultò ancor più invitante, reso ancor più appetibile dal fatto d'esser inviolato. Con calma gli unsi abbondantemente il buchetto, sino ad infilargli un dito dentro, e subito la sua pur misera erezione, fu più che evidente. "Guardati maiale che non sei altro ! Come senti qualcosa dentro il tuo brufolone diventa duro, ma anche ...
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