1. Antonio


    Data: 19/08/2017, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Miss Serena, Fonte: EroticiRacconti

    ... infilai nel buco ormai aperto per poi farlo rivestire come se nulla fosse. "Ma devo uscire così ?" mi chiese dubbioso. "Certo così sarai più pronto per quello che t'aspetta dopo cena, e fidati non avrai da pentirtene." Passeggiare per le vie del centro con Antonio fu un autentico spasso, nonostante il disagio per avere un plug infilato nell'ano, cercò di essere il più naturale possibile, raccontandomi aneddoti della sua vita da cuckold. Nonostante la mia opposizione volle regalarmi a tutti i costi un bellissimo paio di sandali con un tacco vertiginoso, e non fu facile ricambiare pagando la cena in un semplice, ma elegante ristorantino. “E ora dove si va ?” mi chiese non appena fummo fuori dal locale. “Io vado a scopare, tu sei vuoi puoi venirmi dietro per guardare.” La mia risposta lo lasciò di sasso, e solo quando arrivò il taxi riuscì a muoversi dal suo stupore. In realtà avevo già programmato un incontro con Vittorio, un bull col quale ero entrata in contatto quando ero ancora sposata, spiegandogli cosa avessi in mente per quella sera. Lo trovammo sulla porta del club per scambisti davanti al quale gli avevo dato appuntamento, trovandolo in perfetta forma, come se gli anni per lui non fossero mai passati. “Sei sempre uno splendore.” mi disse dopo un lungo e appassionato bacio “E lui chi è, un nuovo cornutone ?” “Si e no diciamo che è un cervo di passaggio.” gli risposi ridendo. Entrammo tutti e tre nel club, e subito Vittorio cominciò a palparmi il sedere, sotto lo sguardo ...
    ... sempre più arrapato di Antonio, il quale si stupì non poco nel vedere uomini e donne lasciarsi andare ad atteggiamenti molto espliciti. Dopo aver bevuto alcuni drink ci recammo in una saletta privata dove feci spogliare il cornuto, mentre io mi facevo coccolare dallo stallone. “Allora nullità, siccome io sono ancora sazia della cena, provvedi tu a far diventare duro il cazzo di quest'uomo.” dissi ad Antonio dopo essermi alzata. “E come ?” mi rispose non sapendo cosa fare. “Tiraglielo fuori e succhialo, non mi sembra difficile, o oltre ad esser cornuto sei anche deficiente.” Vedendo il cornuto impacciato, Vittorio si spogliò da solo, ma subito dopo gli infilò il suo bel randello in bocca, facendolo quasi soffocare. “Succhiami il cazzo stronzo !” gli disse il bull con tono minaccioso “Che dopo ti faccio vedere come si scopa una donna.” A quel punto non mi rimase che spogliarmi per poi abbandonarmi al mio amante, il quale dopo alcune carezze, iniziò a masturbarmi con tocchi lenti ma allo stesso molto eccitanti. “Mm come sei dolce...” dissi ad alta voce “Non sai quanto mi mancava un momento come questo, oggi si trovano solo mezzi uomini che vogliono solo guardare o essere inculati.” “E tu non puoi immaginare quanti stronzi pagano una puttana per poi vederla con un altro !” mi rispose Vittorio sorridendo “Le donne di classe come te sono una rarità.” “Ma almeno questo stronzo lo sa fare un pompino ?” “E' inesperto, ma si vede che prendere la mazza in bocca gli piace, dagli tempo e ...
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