026 - Quanto è porca la mia mamma 2
Data: 10/10/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Cuckold
Lesbo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... vita mia, chissà se anche il cazzo ce l�hanno uguale.Io senza farmi problemi, mi spogliai nudo e affiancai Saverio, iniziando a spalmarmi la schiuma da barba sul volto. La mia barba era, al contrario di quella dei gemelli, molto folta, scura con i peli duri, difficili da radere. Notai che in tre o quattro occasioni mentre eravamo vicini, mio fratello, volgeva il capo e mi osservava il cazzo penzolante. Vidi che il pigiama si era di nuovo riempito e la stoffa puntava contro il bordo del lavabo. Nel mentre, sentii alle mie spalle, la porta scorrevole del box scivolare sulle guide e mio fratello Stefano uscirne come un Dio Greco. Quando lo vidi nudo e osservai il suo cazzo a riposo, mi rammentai di quando erano piccoli e la mamma li aveva portati dal chirurgo per fargli praticare la circoncisione del prepuzio, in quanto era in atto una fimosi, ovvero, in parole povere, la pelle del pene che non scende giù, con pericolo di infezioni e di dolori durante l�erezione. Il cazzo di Stefano era dunque circonciso e dovetti ammettere, che pur essendo un ragazzino, ancorché maggiorenne, ma pur sempre un ragazzino, aveva un pene notevole con una grossa cappella rosso violacea e un bel fusto cilindrico, in tutto sui quindici, sedici centimetri. Le palle invece meritavano un capitolo a parte, gli arrivavano a filo del glande, ed erano tonde e grosse come una pallina da tennis. Lui si accorse che lo osservavo insistentemente e sorridendomi disse�..�Ehi, fratellone, non hai mai visto un ...
... cazzo??��Emmm, si, si, ne ho gia visti, ma un pacco come il tuo, è difficile da vedere. Hai due palle da guinnes dei primati!!��Questo vuol dire che non hai mai visto il pacco, come lo chiami tu, di nostro padre!!��No non l�ho mai visto ed è la prima volta che vedo te nudo. Ma tu Saverio, sei uguale a Stefano?�Saverio, che fino a quel momento si era limitato ad ascoltare il colloquio tra me a Stefano, si voltò accarezzandosi il viso liscio come la pelle del culetto di un bimbo e sorridendo si abbassò i calzoni del pigiama rimanendo nudo. Identici, perfettamente identici, cazzo, palle, tutto era assolutamente uguale. Per meglio far notare la cosa si misero fianco a fianco, in effetti erano due gocce d�acqua!Purtroppo o forse per fortuna, il mio membro, denunciò senza ombra di dubbio, la mia estrema eccitazione. A vedermi il pene che in pochi secondi, si ingrossava e si alzava fino ad avvicinarsi al ventre, anche le loro virilità ebbero un rapido sussulto e in piena armonia si eressero rimanendo perfettamente paralleli al pavimento. Erano due cilindri duri, la pelle bianca latte contrastava con il colore della cappella lucida e rosso violacea. Ora , lasciati scoperti dal pene eretto, i coglioni si evidenziavano in tutta la loro pienezza. Non seppi resistere e avvicinandomi ancora misi le mani a coppa sotto i testicoli e li palpai, non riuscendo comunque a tenerli completamente in mano.I gemelli, mi guardavano intensamente negli occhi, i loro sguardi erano velati dal piacere che ...