Concretamente splendida
Data: 10/10/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... grande schermo illuminato:�Lascia fare a me, tu guarda, goditi tutto il piacere, vedrai�.Lei rimase lì ferma a quattro zampe, con il volto rivolto al televisore, io le sollevai piano la maglietta verso la testa liberando i seni e accarezzandole i capezzoli da sotto con entrambe le mani. Questi ultimi divennero rapidamente duri mentre li stringevo e li accarezzavo, sentivo il suo respiro sempre più affannato e i suoi fianchi muoversi istintivamente, mentre stretto a lei le lasciavo percepire la mia forte eccitazione. Quindi mentre con una mano continuavo a stimolarle i seni, con la destra scesi finalmente sui bottoni dei pantaloncini, glieli sbottonai e feci scendere lentamente la cerniera lasciando che le dita sfiorassero il tessuto delle mutandine in un movimento circolare, poi quando non riuscii più a resistere abbandonai con rimpianto i capezzoli e le sfilai insieme i pantaloncini e le mutandine, rivelando un sedere veramente meraviglioso, realmente da favola. Iniziai ad accarezzarlo dalle cosce risalendo lungo la schiena e tornando giù, scivolando di volta in volta sempre più intimamente. Era del tutto depilata e la faccenda già mi faceva impazzire, poi vedevo le piccole labbra rosee lucide d�eccitazione che fremevano di desiderio e sentivo ormai forte il suo odore che m�attraeva in maniera inarrestabile. Cominciai così a toccarla, la trovai così bagnata che quasi mi morsi il labbro dalla voglia, sapientemente giocai con la sua eccitazione, sfiorando, stringendo e ...
... roteando sul clitoride mentre la musica e il film continuava.In seguito avvicinai le labbra, la baciai e la leccai profondamente, assetato di lei, finché non arrivarono le prorompenti contrazioni d�un forte orgasmo. Io la leccai ancora un poco e mi slacciai finalmente i jeans, in quanto ero praticamente eccitato da ore, senz�indugio scivolai in lei, aderendo perfettamente al suo umido e stretto intimo, mi spinsi lento fino in fondo provocandole un forte gemito, poi iniziai a godermela. Mi presi tutto il tempo necessario, alternando spinte rapide a lente, lievi a profonde, finché la sentii godere mentre emetteva poderosi strilli di piacere. A quel punto decisi di osare totalmente, uscii da lei e puntai deciso al suo buco più piccolo, roseo e stretto, lo leccai rapidamente, quindi m�appoggiai spingendo adagio. Mentre lei gemeva io entrai di nuovo in lei, nel frattempo i cosacchi dello Zar scendevano la scalinata in riga sparando sulla folla di civili. Lei continuava a guardare i dettagli, poi giunse infine l�occhio della madre e pure la carrozzella del bambino che precipita lungo lo scalone. In quel momento sborrai dentro di lei sperimentando un orgasmo assolutamente poderoso e sfrenato, m�appoggiai quindi lungo la sua schiena nuda stringendola, le baciai i collo, quindi m�avvicinai al suo orecchio sussurrandole:�E� stato veramente fantastico Dora, adesso devo proprio dirti una cosa�.Lei distolse finalmente lo sguardo dallo schermo, visibilmente arrossata in faccia, eccitata, poiché ...