Fatta per servirvi
Data: 11/10/2018,
Categorie:
Incesti
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: lollipop
Ho sempre pensato di essere stata fatta per compiacere e servire gli uomini. Fin da piccola permettevo a mio fratello di fare il prepotente con me e di darmi ordini, e mi sembrava giusto obbedire. Raramente mi lamentavo con i miei genitori delle sue angherie o dei suoi dispetti, anche se facevo di tutto per prevenirli: ogni volta che pensavo potesse avere bisogno di qualcosa gliela portavo ed ero sempre al suo servizio. Lui aveva un paio d'anni più di me e, quando ho cominciato a capire qualcosa di più sul rapporto uomini/donne, ho cominciato a pensare di poterlo compiacere vestendomi in modo un po' provocante. Non lasciavo mai che facesse alcun lavoro a casa, ero sempre pronta a sparecchiare per lui, rifargli il letto e perfino preparare degli snacks per lui e i suoi amici. I miei non ci hanno mai badato molto, hanno sempre pensato che gli volessi semplicemente molto bene.Non ho mai tenuta segreta questa mia idea di essere fatta per servire gli uomini. Anche mio marito, quindi, l'ha sempre saputo e, quindi, abbiamo basato il nostro rapporto proprio su questo. Ci siamo conosciuti sei mesi fa e ci siamo sposati dopo quattro mesi di relazione. Eravamo fatti l'uno per l'altra e io sapevo che il nostro rapporto non poteva andare male: qualsiasi cosa lui avrebbe voluto fare, io l'avrei sempre accettata. Sono qui per questo.Da quando ci siamo sposati viviamo anche insieme. Lui ha un lavoro fisso che gli fa guadagnare abbastanza, così io posso occuparmi di lui e della casa. Non ...
... dormo quasi mai nel letto con lui: ho una cuccetta a fianco al letto matrimoniale dove passo la notte, così lui può stare comodo ma, al tempo stesso, gli basta allungare la mano per potermi toccare ogni volta che vuole. Sono sempre nuda, ovviamente, e perfettamente depilata. La mattina mi sveglio alle 6.30, ormai ho imparato a farlo anche senza sveglia. In silenzio esco dalla stanza e vado a preparare la colazione. Se per caso lo sveglio nel mentre, devo passare la notte dopo in bianco a massaggiarlo, per punizione. Alle 7 comunque devo svegliarlo cominciando a spompinarlo. Devo farlo venire in fretta, perché poi bisogna che si alzi e si prepari per il lavoro. Comincio sempre col succhiare la punta e solleticarla con la lingua, quindi lecco per bene tutta l'asta fino ad arrivare alle palle. Le succhio una ad una due o tre volte mentre con la mano continuo a massaggiare il pene. Quando comincio a sentirlo fremere, lo prendo tutto in bocca e lo infilo più giù che posso, arrivando quasi a soffocarmi. Quindi sposto avanti e indietro la bocca ed ormai sono aiutata anche dai suoi movimenti del bacino. Con le mani mi tiene stretti i capelli in modo che non possa allontanarmi mai più di tanto finché con un bel gemito non mi viene in gola. Tutto quello sperma all'improvviso, senza possibilità di uscita e con difficoltà ad ingoiare mi irrita le mucose ma cerco sempre di limitare la tosse: la mia gola è lì apposta per ospitare il suo cazzo ed il suo sperma, posso anche soffocare se ...