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Una esperienza indimenticabile
Data: 11/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: ursulatroia, Fonte: Annunci69
UN'ESPERIENZA INDIMENTICABILE - una storia vera vissuta dalla vostra Ursula A gennaio mi ha ricontattato Mario, un mio amico napoletano, e la scorsa settimana ci siamo incontrati a Roma nel suo albergo, profittando del fatto che mio marito era a Londra per un convegno. Dopo un pomeriggio di scopate lui era stanco morto ma io ancora arrapatissima. Continuavo da un po' a stimolarlo baciucchiandogli la cappella e solleticandogli i testicoli colla lingua, allorche', con voce improvvisamente roca e arrapata, mi ha domandato timidamente in un orecchio se non avevo voglia di soddisfare la mia passera ingorda rimorchiando qualcuno in strada, proprio come fanno le prostitute... quella sera stessa... Pensavo stesse solo facendo un gioco erotico e inizialmente non ho risposto, ma lui ha continuato a ripeterlo e intanto mi succhiava le tette e mi infilava le dita nella fica... diceva che sarebbe stato bellissimo e non dovevo aver paura perche' mi avrebbe accompagnato lui e sarebbe rimasto ad aspettarmi e proteggermi... Al principio gli ho ripetuto piu' volte che era semplicemente pazzo, che qui a roma qualcuno mi avrebbe potuto riconoscere e che non se ne parlava proprio... rispondevo cosi' quasi automaticamente, ma parlavo e spalancavo sempre di piu' le cosce per la voglia e lui continuava a masturbarmi finche' ho avuto un orgasmo e mentre mi penetrava colle dita.. Allora si e' alzato e mi ha detto di farmi bella e che era gia' tardi e dovevamo andare subito. Il mio cuore ha ...
... iniziato a battere all'impazzata ma ero ormai eccitata come una cagna. Mi sono precipitata nel bagno a lavarmi, a farmi il bidet, a riempirmi di profumo e di crema tra le gambe e a truccarmi come una troia mentre lui dall'arco della porta mi faceva fretta e aumentava la mia eccitazione. Ho indossato le mie calze e reggicalze, il mio perizoma e i miei tacchi a spillo da 14 e stavo indossando il reggiseno ma lui mi ha detto di non metterlo perche' cosi' sarei piaciuta di piu'... sopra ho indossato la mia minigonna e la mia giacca di pelliccia e siamo corsi alla macchina che lui aveva in garage. Per la strada lui si e' fermato ad una farmacia e ha portato in macchina un pacchetto di profilattici che mi ha infilato nella borsetta, poi e per tutta la strada non faceva altro che mettermi la mano tra le cosce e masturbarmi il clito. Ero fradicia di voglia e lui continuava a ripetermi che lo aveva immaginato e che ero una troia piu' troia di una di mestiere... mi ha raccomandato di salire solo su macchine con una sola persona e di aspetto rassicurante e di non farmi portare in albergo ma solo in qualche parcheggio nelle vicinanze. Una volta arrivati dovevo spompinare il cliente per farlo rizzare e farmi scopare col profilattico. Tutto sarebbe stato fantastico e non avrei piu' dimenticato quell'esperienza. Mi ha portato sulla via Salaria, dove c'erano parecchie prostitute lungo la strada, tutte mezze nude in attesa. Ci siamo fermati in uno slargo vicino ad un lampione e lui mi ha ...