1. Una esperienza indimenticabile


    Data: 11/10/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: ursulatroia, Fonte: Annunci69

    ... cavalcarmi come fossi una cagna e mentre lo faceva mi incitava e mi insultava sculacciandomi le natiche. ho avuto un'altro orgasmo e non facevo altro che mugolare e chiedere di sbattermi ancora, finche' lui non e' venuto dentro di me e ho sentito il suo sperma caldo riempirmi tutta e sono venuta ancora una volta insieme a lui. E' stato bellissimo, un po' come due innammorati che fanno l'amore e vengono all'unisono. In quel momento ero proprio cotta di questo Marco. Naturalmente non avevamo avuto il tempo e la voglia di usare il preservativo cosi' quando lui ha finito di venire e si e' tirato fuori, mi e' uscito un fiume di sperma che non si fermava piu' e che mi scorreva tra le chiappe e lungo le cosce e che ho dovuto fermare non so con quanti fazzoletti di carta. Gli ho sporcato anche la tappezzeria e ho dovuto usare altri fazzoletti per tamponarmi la fica perche' il suo seme non finiva mai di uscire e bagnare dovunque...
    
    Quando abbiamo terminato ero cosi' contenta e soddisfatta che gli ho voluto prendere il pene in bocca e l'ho pulito e asciugato per bene colla lingua. Volevo anche riprendere a scopare, ...
    ... ma lui proprio non ce le faceva piu'. allora l'ho baciato colla lingua in bocca, piu' volte come se fosse il mio fidanzato, e lui mi ha corrisposto con tenerezza e io mi sono rannicchiata qualche minuto nelle sue braccia a fare le fusa come una gatta. Lui mi ha lasciata fare per un bel po' e poi mi ha fatta rivestire e mi ha infilato una banconota da cento nella borsetta. All'ultimo mi ha dato un bacetto sulle labbra e mi ha detto che ero la puttana piu' dolce che avesse mai incontrato e siamo ripartiti. mentre tornavamo ho telefonato a mario e l'ho trovato che mi aspettava sotto il lampione.
    
    Siamo tornati al suo albergo e per la strada mi ha domandato se era stato bello e ha cominciato a farmi un sacco di domande, ma io ero come in estasi e quasi non rispondevo. Mi ha anche allargato le cosce e ha visto che avevo la fica piena di fazzoletti e ha detto che ero nata per fare la troia e che in futuro mi avrebbe portato di nuovo a godere sulla strada. Poi in albergo ha voluto sapere tutto, ma proprio tutto, e me lo fatto raccontare almeno dieci volte e ogni volta ci eccitavamo e facevamo l'amore.
    
    URSULA
    
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