1. APPUNTAMENTO COL PASSATO


    Data: 12/10/2018, Categorie: Anale Prime Esperienze Autore: giessestory

    ... poteva essere? Forse Melania, si era fatta dare un passaggio o le avevano prestato una macchina?Lì da loro non veniva mai nessun estraneo ...Decise di dare un’ occhiata, molto discreta, evitando accuratamente di farsi vedere. Perché se erano scocciatori, avrebbe fatto del suo meglio per evitarli.Nello spazio in cui parcheggiavano di solito c’ era una Station Wagon grigio metallizzata, mai vista prima.Dal vetro anteriore, per il riverbero, non era possibile stabilire chi la occupava ma, mentre rimuginava sul da farsi, lo sportello lato guida si aprì.Osvaldo ebbe un momento di smarrimento e la sua mente andò in tilt, si strofinò gli occhi per essere sicuro di non avere le traveggole.Dall’ auto era uscita una figura, talmente improbabile, da rendere difficile riconoscerla.Eppure ... quello era Nicola, il commerciante, una specie di ex di sua moglie, Melania.Osvaldo fu subissato dalle perplessità: cosa diavolo ci faceva fuori casa sua? Aveva sbagliato indirizzo?Sua moglie gli aveva ordinato qualcosa e lui era venuto a consegnare?Era impazzito e voleva vendicarsi di essere stato “scaricato”? Bhe ... dopo oltre vent’ anni sembrava un po’ improbabile.Mentre si meravigliava di quella presenza impossibile davanti a casa sua, Osvaldo si accorse che, nell’ auto, c’ era un’ altra persona ... allora, anche l’ altro sportello si aprì, con uno s**tto e ... dalla macchina uscì Melania.Osvaldo era veramente sconcertato, soprattutto notando che la moglie era vestita in maniera molto sexy, ...
    ... cosa che non capitava quasi mai quando andava in ufficio; già era abbastanza bona da attirare molti sguardi, vestita da monaca laica, figurarsi così ... come adesso.La gonna scura la fasciava facendo intravvedere tutte le sue mirabili forme, le calze velatissime slanciavano ulteriormente le gambe, rendendole irresistibili, le scarpe chiare, eleganti, con una fascetta erotica alla caviglia e i tacchi appuntiti che mozzavano il fiato.Salendo con lo sguardo, si notavano le fibiette di un reggicalze checreavano dei piccoli, appetitosi rigonfiamenti sulla gonna elegante.Sopra, la camicetta evidenziava le bombe ancora inesplose dei suoi meravigliosi seni ...Cazzo, pensò il marito, non si è fatta mancare niente, mi sembra un po’ troia, vestita così.Istintivo e furbo, si ritirò rapidamente in casa, voleva capire e per capire, l’ unico sistema era aspettare come si sarebbero messe le cose.Era certo che quell’ incontro fosse la conseguenza di una serie di fortuite circostanze.Lui era certo della fedeltà della moglie, anzi era fin troppo esagerata, per i suoi gusti; a lui piaceva un po’ di stress da menage e trovava eccitante che qualcun’ altro desiderasse la sua donna.Probabilmente si erano incontrati per strada, lui le aveva insistito per darle un passaggio e lei adesso, per pura formalità gli avrebbe fatto vedere dove abitava, per poi salutarlo sbrigativamente.9Forse il grassone, doveva consegnare qualcosa o aveva bisogno della consulenza di Osvaldo per qualche problema di lavoro.Allora ...
«12...232425...35»