Io e il mio fratellino - Racconti Erotici

Io e il mio fratellino

... sentendo il suo membro squarciami dentro e io che godevo come un cagna. Riccardo:-ti piace!!? Essere fottuta da tuo fratello!-; Elena:-Lo adoro!!! Ti prego non fermarti!!! Rompimi tutta!!!ahaahaaaaaaaahhhhhhhhhaaaaaaaaa-; io ansimavo sempre più forte mentre mio fratello era sempre più violento, in quel momento mio fratello mi prese il seno e con le dita manovrava i miei capezzoli, strizzandoli e leccandoli, il piacere che mi pervadeva la mente era in assoluto il più grande che avessi mai provato, Riccardo mi manovrava come voleva, ad un certo punto mi mise a novanta sopra il divano e continuò a trapanarmi la fica, il godevo così tanto che mi aggrappai alla spalliera, urlando come un troia, ormai ero un lago, tutti e due completamente sudati, stavamo andando in un altro mondo, ad un tratto sentì il suo cazzo diventare sempre più duro, Riccardo:-sto per venire!!-; Elena:-anche io!!!!-; mio fratello stava per tirarlo fuori, ma io con le gambe lo fermai e con le braccia lo tenni attaccato a me, sempre più vicina all’orgasmo cominciai a muovere sempre più velocemente i fianchi, fino a che tutti e due non venimmo in un fortissimo orgasmo, io sentì il suo cazzo riversami dentro tutta la sua sborra, facendomi andare sempre di più in pappa il mio cervello, lui si sedette sulla poltrona lasciandomi nel divano. In quel momento io mi alzai e mi inginocchiai davanti al suo cazzo che stava per ammosciarsi, lo presi in bocca e cominciai a spompinarlo, dopo che il suo cazzo ritornò duro, ...

... Elena:-sei pronto per il secondo round?-; Riccardo:-vieni e fatti fottere-; mi misi davanti a lui e lo direzionai nel mio culo, sentì’ la sua cappella che si faceva strada nel mio culo, lui mi prese per i fianchi e mi fece entrare tutto il suo cazzo con violenza, gemetti per il piacere, cominciai a cavalcare il suo cazzo muovendomi come una troia, in quel momento cominciai a muovermi circolarmente e il suo cazzo diventava sempre più duro, durante l’atto non proferimmo parola, lui mi baciò, mi sollevò dalla poltrona prendendomi in braccio, mi afferrò le natiche e cominciò a scoparmi sempre più forte e io urlavo e gemevo attaccata a lui, ogni suo movimento mi faceva gemere sempre di più mi mese sul tavolo della cucina e continuò a penetrarmi il culo io con le mie gambe lo avvicinai a me sempre di più, Riccardo:-quanto sei troia!! Ti piace farti fottere il culo da tuo fratello!!-; Elena:-Cazzo si!! Mi fai impazzire!! continua a fottermi il culo!!! Ahhhhhhhahhhhhhhhhhhhahhhhh !!!!!Siiiiiiisiiiiiiiiiiiii!!-; mio fratello si stava sempre più eccitando e diventò sempre più violento, mi prese di nuovo come se fossi una bambola e mi mise a terra sul tappeto del soggiorno, i mi misi a pecora dista contro il suolo, sentivo il suo cazzo che veniva stretto dentro il mio culo, e a quel punto venimmo in un potente orgasmo. Il suo sperma mi riempì il culo e sentì il suo cazzo ammosciarsi, lui si accasciò a terra e mio ero immobile ancora assuefatta dall’orgasmo che avevo appena raggiunto, lui ...