Ricordando il passato: Sabrina
Data: 14/10/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Keeper
... preda all'estasi di quel momento; Sabrina dapprima non rispose, impegnata a seguire il mio ritmo, poi mi incitò a metterlo velocemente dietro ora che era bello bagnato.Puntai la mia punta sul posteriore di lei e spinsi leggermente, per chi non ha mai visto un ano contrarsi durante quel tipo di penetrazione è difficile da spiegare, è come se tutta la ragazza cercasse di inglobarti, la stretta iniziale è forte, ma appena superata la soglia è come fare sesso con gli angeli.Entrai lentamente in Sabrina godendomi ogni singolo istante, e lei stessa scivolò verso di me; una volta dentro per bene commentò soddisfatta con un sospiro - Mi ero dimenticata di come fosse bello -.Senza neanche pensarci tirai un manrovescio su quelle marmoree chiappe - Ed io non sapevo che fosse così bello con te! - lei voltò lo sguardo - e allora questo? - disse sorridendo ed iniziando a muoversi durante quella pecorina.La mia asta era a metà dentro di lei, e sinceramente non credevo potesse andare oltre, ma ad ogni botta spariva mezzo centimetro fino a che non scomparve interamente dentro di lei.- Sei fantastica -- Lo so - disse orgogliosamente - ora dimostrami che te lo meriti - aggiunse.Iniziai a pomparla con foga, cercando di inserire ancora più in dentro il mio pene come se dovessi farlo sparire; la ragazza dal canto suo ansimava e mugolava continuamente, le piaceva in modo eccezionale e non capivo perché non l'avessimo fatto prima.Ad una certa iniziai a sedermi ...
... indietro.- Cosa fai? - mi chiese preoccupata - Tu segui il mio corpo! - le risposi, mi abbassai fino a che non poggiai il sedere a terra e la schiena alla parete, Sabrina sopra di me ora si trovava in una posizione simile a quella della mattina, e quando le portai due dita davanti alla vagina capì tutto.- Sei un porco -- Detto da te è un complimento? -Non le diedi il tempo di rispondere e le misi le dita dentro, lei di tutta risposta si tappò la bocca con una mano per poi tornare ad ansimare ed impazzire leggermente.- Lo so che vorresti un altro cazzo - le dissi provocandola- Sì! Un secondo Lorenzo che mi scopi davanti! -, risi, faceva tanto la maniaca ma poi voleva sempre me.- Per ora solo uno ne ho, ma puoi aiutarmi con le altre dita! - neanche tempo a finire la frase che Sabrina si stava masturbando con entrambe le mani.- Brava ragazza! Ed ora ti vengo dentro se non ti dispiace! - inutile dirlo, neanche mi sentiva.Iniziai a spingere con foga, davvero tanta, il rumore di bagnato della figa di Sabrina e la sensazione di spingere in un vuoto caldo ed infinito del suo sedere mi fecero perdere completamente la testa, in più metteteci un paio di belle tette che ad ogni colpo più forte facevano un bellissimo suono.Stremato dalla situazione le diedi un ultimo colpo abbastanza forte da sbilanciarla in avanti ed in quel momento le venni dentro.Mentre Sabrina perdeva l'equilibrio il mio pene uscì da quel meraviglioso antro, giusto in tempo per schizzarle un po' su quel sedere tanto ...