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Antologia di un tradimento 2
Data: 14/10/2018, Categorie: Tradimenti Autore: robydany54
... epistolari diminuirono fino cessare. Torniamo ad oggi; ormai erano passati vari mesi forse un anno Patrizia e Marta erano rimaste legate anche per lo stesso indirizzo di studi preso la facoltà di Architettura. Frequentemente Marta era ospite da noi, pure lei si era messa con un ragazzo con il quale conviveva. Organizzavamo spesso delle giocate a carte , coinvolgendo numerosi amici. Tutto procedeva alla grande ; un bel giorno Marta avvisò Patrizia che a giorni sarebbero arrivati i due greci conosciuti durante l’estate. Patrizia con forte imbarazzo mi mise al corrente della cosa, Non essendo mai stato geloso oltretutto di una relazione precedente alla nostra unione, la incitai ad invitare i due ragazzi da noi per passare delle giornate piacevoli. Insomma di ricambiare la gentilezza e l’ospitalità. Radiosa di gioia Patrizia li chiamò subito ed organizzò una cena per il giorno seguente. L’idea di cenare astretto gomito con un ragazzo che si era ripassato la mia attuale compagna mi rendeva un poco nervoso ma allo stesso tempo mi incuriosiva per la situazione che si sarebbe venuta a creare. La sera a letto mentre la stavo scopando, le chiesi se era ancora attratta dal ragazzo e se le sarebbe ...
... piaciuto farsi dare una ripassatina. Arrossendo mi disse che non le passava neanche per l’anticamera del cervello, dato che ormai stava con me. Questo a parole ma stando attivamente dentro di lei, percepii in quel preciso istante uno spasmo ed un ulteriore e copiosa secrezione vaginale, tanto che il mio cazzo scivolò letteralmente zuppo fuori dalla vagina. In un primo momento pensai si fosse pisciata sotto. Non ci volle molto a realizzare che la cosa la intrigava e l’idea di averci avuti tutti e due assieme la riempiva di voluttà. Continuai scoparla fingendo che il ragazzo greco tra di noi, informandola ad alta voce su ogni nostra prestazione sessuale. Le sottoponevo le varie posizioni da prendere in tre e le facevo assaporare il piacere di due cazzi assieme; ora in bocca poi in culo ed infine nella fica. Urlando ed agitandosi, incitandoci a prenderla come una troia, raggiunse l’orgasmo. Esperienza indimenticabile, mi svuotai completamente le palle sentendomi sfinito ma appagato per si tanto piacere. Lei si era completamente abbandonata, allontanando all’orizzonte ogni tipo di tabù. Per la prima volta in vita sua si era sentita libera di essere una donna e come tale desiderosa di sesso. .