Il primo tradimento della mia fidanzata (part.3) - Racconti Erotici

Il primo tradimento della mia fidanzata (part.3)

Andava su e giu con grandi boccate lungo l'asta del mio cazzo. Lo leccava avidamente. Le su calde labbra, che probabilmente qualche tempo prima avevano assaggiato il cazzo dell'amante, ora avvolgevano il mio uccello. Stavo godendo come mai in vita mia. Le slacciai il jeans attillato e presi ad infilare prima una, poi due e infine tre dita nella fica umida e piastricciata degli umori del sesso fatto con Michele. Ansimava letamente con il mio cazzo a riepirle la bocca.

"vuoi che ti dica cosa abbiamo fatto?"

"sii.ahh. dimmi tutto troia"

Iniziò a raccontare mentre con la mano continuava a segarmi.

"appena sono scesa mi ha detto che ero bellissima. Ci siamo salutati con un bacio a stampo sulle labbra. Dopodichè abbiamo preso un buon caffè al bar dove andiamo sempre io e te"

"ma sei cretina? li ci vanno tutti i miei amici"

"guarda che un caffè abbiamo preso mica mi ha scopata sul tavolino" dicendo questo impugnò con forza il mio cazzo.

"continua zoccola"

"dopo il caffè abbiam fatto un giro con l'auto fino a quando non è salito lungo il viale degli Oscuri (posto frequentato solo da coppiette). Ci siam fumati una sigaretta con calma e abbiamo parlato del piu e del meno.

Anche di voi due, cornuti"

Alla parola cornuti, non nego che mi salìì il sangue al cervello.

"e poi......"

"poi??"

"poi mi ha presa, mi ha iniziata a baciare, prima sul collo, poi dietro l'orecchio e infine sulle labbra. Ha abbassato il sediolino e in pochi secondi era su di me ...

... che sistrusciava. I baci si son fatti sempre piu violenti. Si vedeva che aveva voglia di scoparmi. L'ho lasciato fare. Amore dovessi vedere che faccia ha fatto quando ha fatto uscire le mie tette. Ha inziiato a leccarle e non la finiva piu. Durante...le ha schiaffeggiate. Secondo me tra le chiappe e le tette sarò piena di lividi. Comunque, mi toccava ovunque, avevo una voglia matta di leccargli il cazzo e succhiarglielo."

"scusa e lui non cacciato fuori il cazzo?"

"si, però prima gliel'ho toccato dai pantaloni poi glieli ho sbottonati io e ...devo dirti la verità ha un uccello davvero bello, pazzesco. Lungo il giusto ma grosso e pieno di nervi. Insomma, mi sono chinata e ho fatto fatica a succhiarglielo"

"ma cazzo cioe di tua volontà? nemmeno ti sei fatta pregare?"

"NO avevo voglia di prenderlo in bocca e non solo lì"

Mentre raccontava i suoi movimenti diventavano sempre piu veloci.

"alla fine non ho resistito. Stava ansimando come un matto. Mi son tolta pantaloni e tanga e gli sono andata sopra. Non ha fatto nemmeno in tempo a mettere il preservativo. Ho iniziato a cavalcarlo sempre piu velocemente. ha iniziato a tiramri dei ceffoni sul viso ed invece di incazzarmi, mi muovevo sempre piu velocemente fino a quando mi ha fermato e mi ha fatta stendere. Lì è stato grandioso. Ha inziato a sfondarmi con la forza di un cavallo. Avresti dovuto vedere l'auto sembrava una nave in mezzo alla tempesta. Urlavo come una matta mentre lui mi fotteva e soffocava tra le mie ...