1. Io e delia (parte seconda)


    Data: 17/10/2018, Categorie: Etero Autore: BlackInk, Fonte: Annunci69

    II. IL COLPO DI FULMINE
    
    Ci prepariamo in fretta ma con cura, come sempre facciamo. Indossiamo gli abiti che mettono in risalto le nostre parti migliori, ci trucchiamo per far capire quel che vogliamo ma senza scadere nel volgare. In breve siamo al locale.
    
    L’interno è buio, arredato in stile bizzarre-fetish-chic; quadri ultramoderni si accostano a specchi con cornici rococò dorate; allo stesso tavolino convivono divanetti quadrati in pelle lucida e sedie barocche; il bancone rosso sangue si muove flessuoso lungo tutta la parete di destra incoronato dalle gemme superalcooliche delle bottiglie.
    
    Appena la porta si apre veniamo investite da una selva di sguardi. Sappiamo bene che la maggior parte di essi resterà solo e soltanto sguardi accompagnati da mezze parole di desiderio o di invidia. Alcuni di loro si trasformeranno in timide avances che non verranno prese nemmeno in considerazione, mentre altri si faranno spudorati tentativi di approccio. Difficilmente lasciamo che siano gli uomini a sceglierci. Nella stragrande maggioranza dei casi li invitiamo a proporsi solo per far credere loro di averci ingabbiato coi loro bei modi. Siamo noi che tiriamo le fila del gioco della seduzione.
    
    La clientela è la borghesia bene del paesotto industriale, l’età spazia dai 30 ai 50, tutti vestiti con cura e sicuramente col portafoglio ben pasciuto. Il nostro target ideale.
    
    Ma non andiamo con tutti. Non cerchiamo i soldi anche se ci piace farci coccolare. Siamo alla ricerca di ...
    ... bei manzi con cui passare una notte di sesso intenso.
    
    E non è detto che debbano essere per forza palestrati, muscolosi o con il Cayenne parcheggiato fuori.
    
    Penso che ci sia qualcosa che vada oltre l’aspetto fisico o il vestito. C’è un ingrediente magico che ci fa scorgere il maschio che desideriamo e gli permette di infilarsi dentro di noi. Un carma, un’aura, un sesto senso, chiamatelo come volete… Un qualcosa che scatta non appena incrociamo gli sguardi… e non vi dico quando incrociamo la pelle. Uh-hu…
    
    Il primo che ci approccia è un ragazzotto sotto i 30, vestito casual, con jeans strappati, una camicia fuori dai calzoni e una sciarpetta rosa. Ha un bicchiere in mano, parla facendo ampi gesti con le braccia e con le vocali fin troppo aperte. Un po’ troppo sbracato per i miei gusti. Il suo amico è più compito e timido, mi sorride e guarda la scena da un passo di distanza. Sarebbe anche carino se non avesse quell’espressione da ebete stampata sul volto.
    
    Nello suo sproloquio, lo sciarpetta mette un braccio attorno alle spalle di Delia che lo brucia con lo sguardo. La velata minaccia non sortisce effetto e Delia si defila lasciando lo sciarpetta ai suoi cocktails.
    
    Mi reco in bagno per un impellente bisogno di fare pipì. Non siamo due adolescenti che si accompagnano, quindi lascio Delia al bancone. Entrambe le toilette sono occupate. Attendo qualche secondo ascoltando i rumori provenienti dalle porte. Mi piace immaginare che cosa stiano facendo gli occupanti, gli ...
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