Viaggio all'inferno - 06
Data: 18/10/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... slancio d�amore.�Hehehe! Nah! Altrimenti tu a che mi servi, poi?! Hahaha!!!�Francis si gustò la sua cena nauseabonda per circa mezz�ora, mentre il suo padrone si rilassava facendo zapping tra i canali, non perdendo nessuna occasione per insultarlo, umiliarlo o per farsi adorare, poi Chris guardò l�orologio, si alzò dal letto e si tolse la maglietta sudata gettandola a terra. Rivolse un sorriso arrogante all�altro che si era inevitabilmente perso nelle armoniose muscolosità scolpite sul suo torace glabro.�Secondo te ho bisogno di farmi una doccia, schiavo?� Francis sapeva che qualunque risposta avesse dato non avrebbe fatto differenza, sarebbe comunque stato punito. Quindi azzardò un timido:�Non saprei, padrone...��Hahaha!! Non lo sai?� gli rispose Chris divertito �Vieni qui!� proseguì alzando un braccio �Annusami le ascelle!� lo schiavo non se lo fece ripetere due volte, si alzò in piedi (l�ordine che gli era stato impartito glielo imponeva) e respirò a pieni polmoni il fetore del suo padrone.�Allora? Puzzano?� gli chiese sorridendo.�Si padrone, moltissimo...� gli rispose Francis.�hahaha!!! E allora leccale, che aspetti? Hahaha!!!!� il ragazzo obbedì docile come al solito, mentre il bel moro se la rideva. �...adesso l�altra...� gli disse dopo un paio di minuti �...allora, preferisci leccarmi i piedi o le ascelle?� Francis si fermò giusto il tempo per dirgli:�Ogni cosa che mi regali è un nettare sublime per me, padrone!��Hahahahahahaha!!!!! Ben detto!!!� cominciò a ridacchiare ...
... incontrollatamente. Poi lo allontanò con una spinta, si tolse i jeans e i boxer e li gettò sul letto. Francis si assentò per un attimo con la testa, tanta era la meraviglia che gli si poneva davanti. Non era la prima volta che lo vedeva nudo ma ogni volta era come un sogno divenuto realtà. Chris si voltò porgendogli il fondoschiena, si allargò le chiappe con le mani e continuando a ridacchiare gli disse:�Dai! Adesso c�è il tuo preferito. Hehehe!!� e il frocetto cominciò a lavare, zelante, anche il culo del suo padrone.�Peccato non averti sempre con me durante il giorno, pulirsi il culo è una tale palla! E poi perché devo usare la carta igienica quando ho la tua lingua multiuso?! Hahaha!!��Grazie... lick... padrone... lick, lick��Beh, pazienza, l�importante è fartelo leccare a fine giornata, prima della doccia, bello sudato, appiccicoso, sporco...� la lentezza e l�enfasi che metteva in quell�elenco faceva ancora più male del solito mentre sospirava soddisfatto del bel servizietto �chissà che buon sapore ha, eh?!��E� buonissimo... lick... padrone... lick... grazie...� il giovane rise di nuovo, a quelle parole succubi e senza speranza, parole che, in quella stanza, lo rendevano pari a un dio. Dopo qualche minuto, poi, allontanò lo schiavo con un calcio all'indietro:�Basta così, adesso vado a farmi una doccia vera, tu hai tutto questo bel fango da leccare dal pavimento. Quando hai finito chiuditi nello stanzino e lavami le scarpe, più tardi potrei averne bisogno.��Si padrone� fu ...