1. Miriam, e ancora miriam/1


    Data: 19/10/2018, Categorie: Trans Autore: autodame, Fonte: Annunci69

    Per l’ennesima volta, durante quella inquieta mattinata, apri il suo account di posta per controllare che fosse arrivata la risposta che aspettava, e ormai non era più inconsapevole, con tanta ansia e trepidazione. Aspettava la risposta di Miriam. Il giorno prima, e ormai da una settimana tutti i giorni i due si erano scambiati messaggi e telefonate in abbondanza per approfondire la loro reciproca conoscenza in vista di un incontro dal vero, Andrea le aveva proposto di incontrarsi … ma ancora non aveva ricevuto alcuna risposta. Cominciava a disperare. In realtà non c’era nulla di stonato nell’andamento della loro conoscenza. Si erano “conosciuti” virtualmente tramite una chat di incontri. Entrambi erano subito apparsi interessati l’uno all’altra, interessati a conoscersi e orientati a incontrarsi. Entrambi si trasmettevano quei piccoli ma non trascurabili segnali di interesse reciproco pur mantenendo una distanza di facciata, una via di fuga in caso la virtuality si dimostrasse una bufala, come spesso d’altronde i due avevano già esperito.
    
    Quella mattina per Andrea fu di totale inconcludenza. Apriva e chiudeva le foto di Miriam. Ammirava le sue belle gambe tornite velate da calze nere (le sue preferite peraltro), le sue gonne corte sulla coscia, i suoi seni discreti ma molto presenti. La foto più cliccata fu quella con Miriam seminuda, di spalle a tre quarti con solo il perizoma a dissimulare l’abito adamitico.
    
    Le sue natiche, appiattite dalla seduta, promettevano una ...
    ... forma irresistibile alla manipolazione. Le sue lunghe gambe semipiegate all’indietro mostravano tutte le sfumature delle curve e dei delicati e lievi rigonfiamenti muscolari. Con la mente e con la voglia le accarezzava in continuazione, mai pago. La schiena lo eccitava in maniera indescrivibile. Sin dalla prima volta che aveva ricevuto quella foto non era mai riuscito a contenere l’erezione. L’eccitazione era immediata e i suoi toccamenti non facevano che indurire il suo cazzo fino a raggiungere forza marmorea. Allo stesso tempo sentiva bagnato sulla zona della punta. Ammirare la schiena di Miriam era un’esperienza di adrenalina erotica incontenibile. Sembrava liscia, ben proporzionata, il collo si apriva come un vaso esteso sulle spalle e dalle ascelle declinava lievemente fino ai fianchi sottili e questi, ad anfora, si allargavano verso il bacino e le cosce . Estasi pura e tanta voglia di masturbarsi. Vedeva in quella posizione il movimento che precedeva l’attimo dove lei si alzava per girarsi verso di lui, come se le fosse dietro realmente per prenderla e saziarsi di lei.
    
    Non riusciva letteralmente a combinare nulla. O meglio era completamente assorbito dalla visione delle foto e dai ricordi delle telefonate in cui avevano giocato a eccitarsi nel sottile gioco erotico del ‘cosa faresti se …’. In particolare ricordava quando Miriam gli aveva detto che se si fossero incontrati al centro di Bologna lo avrebbe invitato al bar Zanarini e si sarebbero imboscati nel bagno al ...
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