Donarsi totalmente ad una donna....26 anni dopo 1 parte - Racconti Erotici

Donarsi totalmente ad una donna....26 anni dopo 1 parte

... accorsi che si soffermò in fondo alla schiena, su ciò nelle sedute precedenti si era scherzato insieme, lei accarezzava il mio culo ma questa volta mentre scherzava si soffermò molto, con la sua mano accarezzava sulla parte superiore del mio culo e con la scusa dell’olio che scivolava, con il dito medio le raccolte nel nei pressi del mio buchetto si facevano sempre più frequenti. Io sono una persona timida di carattere e quindi in silenzio non dissi nulla, anche perché quei movimenti mi regalavano piacere ad essere sincero e lei forse prese questo mio silenzio d’imbarazzo come un consenso a quello che stava facendo. Mi abbassò completamente gli slip dicendomi che si stavano sporcando di olio e quindi il mio culo era praticamente libero e sporgente fuori dalla sedia. Lei continuò senza dire nulla, io ero un pochettino imbarazzato a dire il vero ma la sensazione era piacevole, così continuai a non dire nulla. Il suo dito oramai stazionava sul mio buchetto, lo sollecitava, era molto delicata ma pian piano premeva sul mio buchino, quando ad un certo punto mi disse che voleva giocare con me ma che dovevo lasciarla fare e mentre mi chiedeva ciò la sua mano sinistra accarezzava la mia coscia sino a sfiorare il mio cazzo, facendomi chiaramente capire. Ricordando la mia esperienza adolescenziale, le dissi che poteva giocare senza problemi e mentre le dicevo ciò mi ritrovai con la sua mano sinistra sul mio cazzo quasi libero e la mano destra sul mio culo. Le sensazioni erano ...

... meravigliose, il mio cazzo iniziava ad indurirsi, lei lo prese in mano e lo strinse iniziando un movimento lento su e giù. Ad un certo punto mi accorsi che dopo qualche istante, il suo dito iniziava a spingere nel mio buchetto e mentre con l’altra mano stringeva il mio cazzo, in pochi istanti mi ritrovai con lei che aveva infilato il suo dito nel mio culetto e piano piano entrava ed usciva regalandomi una piacevolissima sensazione. Il suo dito era ormai dentro il mio culetto e lei mi sussurrò nell’orecchio “ ti prego non fermarmi fammi giocare “ ... lei aveva capito il mio carattere timido e che oramai ero nelle sue mani...non dissi nulla, lei continuò ed il mio piacere aumentava al punto che stavo per godere. Lei si accorse dalle pulsazioni del mio cazzo che stavo per godere ed aumentò il ritmo con la mano sino a farmi godere sborrando nella sua mano. Si alzo, si pulisce la mano con la carta, si avvicina a me e accarezzandomi la testa mi bacia. Io ero ancora li quasi nudo incredulo e imbarazzato, lei si accorse del mio stato, si avvicino al mio orecchio e mi sussurrò che ero dolcissimo e che lei adorava giocare con un uomo che sia uomo e che sappia assecondare la donna. Così parlammo qualche minuto e lei mi disse che lei piace e molto giocare con il culo di un uomo. Mi alzai e mentre lei mi ripuliva la schiena dall’olio, ebbi il coraggio di risponderle che sinceramente mi era piaciuto molto anche se era un gioco nuovo per me ( anche se lo feci ma 26 anni fa ) e prendendo coraggio le ...