1. Le ripetizioni di letteratura


    Data: 20/10/2018, Categorie: Tradimenti Autore: vytti

    ... sussulto. “Mi fa il solletico” mi disse. “Scusa, non volevo, – risposi imbarazzato – smetto subito.” “No, no tenga pure la mano, se vuole, mi fa piacere.” Intanto Ester aveva interrotto la scrittura della relazione e mi guardava con un sorriso sfrontato. “A mia sorella piace essere accarezzata, professore, a me invece piace accarezzare.” Ero sbalordito e colto di sorpresa dalla sfrontatezza delle due ragazze. Decisi di stare al gioco. “E cosa ti piace accarezzare?” le dissi. “Beh mi piace accarezzare i ragazzi o anche mia sorella.” “E cosa ti piace accarezzare dei ragazzi?” le chiesi conoscendo già la risposta. Infatti mi disse “Professore non faccia l’ingenuo, lo sa cosa piace farsi accarezzare ai ragazzi. Ce l’hanno sempre duro e come lo tocco un po’ mi vengono in mano.” Ero sbalordito dalla sfacciataggine della ragazza. Continuò “Recentemente poi ho imparato una cosa nuova che mia sorella non conosce ancora. Se vuole le mostro cosa so fare. “ “Fammi vedere allora” le dissi. Si avvicino a noi e fece alzare Naomi dalla mie gambe, poi si mise in ginocchio davanti a me e disse alla sorella più piccola di fare lo stesso. Mi sbottonò i pantaloni ed estrasse il mio membro eretto. “Guardi cosa ho imparato a fare – mi disse – so che ai ragazzi piace molto.” Così dicendo si infilò il mio pene in bocca e cominciò a leccarmelo.
    
    Sentivo la sua lingua sul mio glande e le sue labbra stringerlo dolcemente. Ad un certo punto se lo tolse di bocca e disse “Mia sorella non l’ha mai ...
    ... fatto ancora, le spiace se le faccio provare con il suo?” Non ebbi il tempo di rispondere che anche Naomi aveva aperto la bocca e cominciato a leccarmi il pene. Ad essere sincero non mi sembravano tanto inesperte ma non avevo alcuna voglia di appurare la verità, volevo solo godermi il momento. Le due sorelle si alternavano dividendosi il mio membro, mentre una mi succhiava il glande l’altra si spostava sui testicoli e viceversa. Io ero completamente estasiato e con le mani frugavo nelle loro canottiere palpeggiando i seni. Ad un certo punto mentre Ester teneva il mio pene in bocca, Naomi inizio a masturbarmi con la mano: fu il colpo finale, venni in bocca alla ragazza che senza battere ciglio ingoiò tutto, poi sorridendo disse alla sorella “Assaggia anche tu” e la baciò infilandole la lingua in bocca. Mi sentivo svuotato ma felice per il trattamento riservatomi dalle due ninfette. Il giorno successivo, appena entrarono dalla porta Ester mi disse “Professore oggi tocca a Naomi, mi ha detto che vuole provare lei a farsi venire in bocca.” Aderii felice alla proposta e devo dire che la piccola superò la maestra. Da quel giorno e per tutto il mese di luglio, dopo la lezione, le due ragazze me lo prendevano in bocca mentre io con le mani le toccavo tra le gambe, accarezzavo loro il seno, infilavo le dita nel loro ano. Ad Agosto a malincuore andai un mese in vacanza con mia moglie ma, al ritorno, ripresi le lezioni fino al giorno dell’esame. Furono entrambe promosse e me lo vennero a ...