La prof. - Racconti Erotici

La prof.

... succhiarle, passando poi con la lingua a leccare la zona del perineo, tra le palle e l'ano.

A quell'azione, i gemiti di Joseph si fecero più intensi e Lei sapeva benissimo di aver stimolato il punto giusto, ma non voleva farlo venire subito con il pompino, così si fermò, si eresse e guardandolo da sopra gli occhiali si infilò una mano nel perizoma, accarezzandosi il clitoride gonfio, poi inserendo due dita nel buco bagnato. Il suo sguardo provocante faceva impazzire Joseph, desiderava tantissimo metterglielo dentro, ma doveva patire un po' per non aver fatto i compiti. Dopo essersi toccata per diversi minuti, la prof. estrasse le dita dalla fica e le portò alla bocca di Joseph, che li succhiò avido, gustandosi il saporito succo.

A quel punto, Lei si distese di schiena sul tavolo, divaricò le gambe ed obbligò lo studente ad assecondare il suo sfizio, afferrandolo per i capelli e spingendogli la testa sulla fica calda. Lui la leccò con passione, la penetrò con la lingua, facendola godere, dunque stuzzicò il clitoride con dei dolci succhiotti da far tremare le gambe dell'amata. E proprio in quel momento, colmi entrambi di eccitazione, Lui afferrò il proprio cazzo duro e lo spinse senza pietà dentro di lei, così forte da farle inarcare la schiena e desiderare di essere scopata come una troia. Il ritmo si fece sempre più rapido, Lui la sbatteva con potenza, mentre lei si trastullava il clitoride. ...

... Sempre più vogliosa continuò Lei a condurre il gioco, compiendo movimenti altalenanti con il bacino mentre lui stava fermo e si sottometteva alla libidine della prof., lasciando che il suo cazzo arrivasse fino in fondo, e quando era lì, Lei stringeva i muscoli vaginali, consentendo ad entrambi di godere di più. Continuando questo delizioso sollazzo, Lei sentì il piacere ampliarsi dentro la fica, allora stimolò il clitoride sempre più freneticamente, fino a che il suo orgasmo esplose con uno squirting improvviso.

Ormai eccitato al massimo, Joseph la prese e la voltò, esponendo quel bel culo tanto desideroso di essere penetrato. Il cazzo, come una calamita, era già attratto dal buco e vi entrò con lentezza e passione. Quando Lei lo sentì dentro impazzì ancor più di piacere, i brividi le percorsero tutto i corpo, lo sentiva penetrarla con lussuria fino in fondo, e nel mentre le mani di Lui alternavano carezze tenere a sculacciate eccitanti. E a Lei questo piaceva tantissimo. Le urla della prof. scatenarono Joseph, continuò a scoparle il culo forsennatamente, fino al culmine del piacere, schizzando tutto il seme all'interno. Dopo che il cazzo, esausto ma appagato, fu estratto dal piacevole buco, lo sperma gocciolò fuori, sulla fica e sull'interno coscia.

Questa "esame" era proprio quello che ci voleva per rianimare le giornate noiose e, secondo la prof., Joseph era stato promosso a pieni voti..