1. Un amico da consolare


    Data: 22/10/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: sailing_68, Fonte: Annunci69

    ... sguardo complice, poi si alzò e andò un attimo in bagno.
    
    Quando rientrò ci propose metterci più comodi sul divano e si sedette sulla poltrona davanti a noi, più rivolta verso di lui.
    
    Il discorso intanto procedeva sugli stessi binari, adesso stavamo parlando si sesso anale, e lei diceva che non capiva le donne che non lo praticavano, non sapendo quello che si perdevano.
    
    M. mi sembrava palesemente eccitato, il rigonfiamento dei suoi pantaloni era abbastanza evidente, negli ultimi minuti guardava insistentemente tra le gambe di R……e ci credo !!
    
    La maialina, quand’era andata in bagno si era tolta le mutandine e stava allargando sempre di più le gambe, rivolta al nostro amico, facendogli vedere in pieno la sua fantastica fica, che a me fa impazzire.
    
    Piano piano si stava tirando su la gonna e quasi senza accorgersene si stava accarezzando le gambe risalendo sempre di più…
    
    Il discorso ora era sui desideri sessuali e lei stava giusto dicendo che l’esperienza del trio le sarebbe piaciuta….M. non ne poteva davvero più e io nemmeno, così proposi a R. di sedersi tra di noi.
    
    Lei si sedette in mezzo a noi e senza dire niente iniziò a baciarmi mettendomi contemporaneamente la mano sul cazzo oramai durissimo.
    
    Per senso di ospitalità si ricordò subito però di M. e per non lasciarlo in imbarazzo mise una mano anche sul suo – di cazzo ...
    ... –commentando “ah, però…” che non lasciava dubbi sul suo stato di eccitazione.
    
    Sia io che M. non ne potevamo più e R. non si fece pregare, si alzò, si inginocchiò davanti a noi e per fare gli onori dell’ospitalità tolse i pantaloni prima a M. che ci mostrò un cazzo durissimo.
    
    A R. brillavano gli occhi e lo prese subito in bocca iniziando a muoversi su e giù con grande abilità, come io ben sapevo.
    
    Nel frattempo mi ero tolto i pantaloni anch’io, così lei iniziò e fare la spola tra un cazzo e l’altro, con grande gusto e godimento di tutti. Mentre ne prendeva uno in bocca prendeva l’altro in mano.
    
    Dopo qualche minuto di questo fantastico gioco mi alzai e mentre lei continuava il pompino al nostro amico le andai dietro e con qualche contorsione iniziarli a leccarle la fica. Era bagnatissima e lei iniziò subito a mugolare di piacere.
    
    Aveva davvero voglia di essere scopata, si alzò e si mise a cavalcioni a M. prendendosi tutto il suo cazzo dentro e iniziando a muoversi su e giù: nel frattempo mi fece cenno di alzarmi e si prese tutto il mio cazzo in mano facendomi una fantastica sega.
    
    Poi scambiammo le posizioni. Lei si sdraiò sulla schiena e mi fece cenno di metterglielo dentro e nel frattempo si prese il cazzo di M. in bocca, facendolo venire dopo poco, seguito dopo poco da me, che le venni sulla pancia, chiudendo quella memorabile serata.
    
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