Il terzo incomodo
Data: 22/10/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: SchiavettoRepresso, Fonte: RaccontiMilu
... inizia a spogliarti. Io arrivo subito.��Fai in fretta che voglio scoparti.�Rimaniamo per un attimo da soli io e Francesca.�Be� Lupetto, cosa dire.. Non pensavo che avessi delle amicizie così interessanti.��Già.��Oh povero piccolo, cos�hai, ti senti umiliato?��Tu cosa dici?�Si sfila il vestito, rimanendo solo con le autoreggenti bianche e il reggiseno.�Avanti, spogliati anche tu.��Cosa? Perché?��Tu fai come ti dico. Spogliati.�Obbedisco, e mi tolgo tutto. Mi sento in forte imbarazzo e sono molto agitato. Lei si accovaccia, e prende in mano il mio membro. Si rivolge direttamente a lui.�Meno male che abbiamo incontrato Marco, lui sì che c�ha un bel cazzo. Con te non avrei sentito quasi niente.�Sì alza, e camminando in maniera lenta e molto sensuale, si dirige verso il salotto.�Avanti, vieni con me.�Ormai la mia forza di volontà è completamente annullata, e non posso fare altro che seguirla.In salotto, troviamo Marco completamente nudo, seduto sul divano, che si masturba per mantenere un�erezione semplicemente devastante.Francesca si mette in ginocchio di fronte a lui, tenendo un culetto semplicemente splendido bene all�insù, e inizia a succhiarglielo avidamente.�Lupetto, fai il bravo, mentre succhio questo bel cazzo, leccamela un po�.. Dovrà essere ben lubrificata per entrare come si deve questo mostro dentro di me.��Va bene Francesca.�Mi metto in ginocchio dietro di lei, e inizio a leccargliela mentre lei si dedica a quell�enorme membro. Lei è molto eccitata, si capisce da ...
... come la sento umida: è una vera e propria cascata di umori.Questo preliminare dura pochi minuti, giusto il tempo di permettere a Marco di fumarsi una sigaretta. è lui a prendere il comando della situazione, sollevando Francesca, che nel frattempo si era tolta anche il reggiseno, mostrando dei seni perfettamente rotondi e dei capezzoli molto turgidi, e le scarpe, senza però togliersi le calze bianche autoreggenti, e iniziando a scoparsela tenendola in braccio. Non ci va leggero, ma dopo poco, per usare ancora più potenza, la sbatte sul divano e inizia a stantuffarla con tutta la forza che possiede. Lei è in balìa, completamente soggiogata da un maschio alto quasi quaranta centimetro più di lei, e con un cazzo lungo circa quanto un suo avambraccio.�Lupetto.. Stai.. In ginocchio.. E.. Guardaci..�è tra un gemito e l�altro che pronuncia questa frase.Marco riesce a mantenere lo stesso ritmo per quasi un quarto d�ora, poi deve fermarsi per prendere fiato.�Lupetto, cos�è, ti eccita vedere il tuo amico mentre mi scopa con questa violenza?��Perché?�Indica tra le mie gambe, e anche Marco osserva ciò che Francesca vuole far notare.�Ahaha non ci posso credere! Gli è venuto duro!��Hai visto? Fa quasi tenerezza.. Il suo cazzetto duro è più piccolo del tuo moscio!��Che povero sfigato!��Lupetto, appena Marco ricomincia a scoparmi, voglio che inizi a farti una sega! Ma non godere, te lo dirò io, quando godere.��Va bene, Francesca.��Adesso basta parlare, e riapri le cosce.�Non se lo fa ripetere, e ...