1. 019 - La direttrice del carcere e la famiglia del carcerato


    Data: 27/09/2017, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Dominazione / BDSM Autoerotismo Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... la vide entrare negli spogliatoi, la giovane aprì con una chiavetta un armadietto metallico e sfilò da esso, una gruccia con un paio di pantaloni scuri appesi. Si sfilò la gonna e Lory notò che come aveva percepito a prima vista, il suo corpo era ancora parecchio acerbo, ma molto ben fatto e che nonostante il viso da ragazzina timida, sotto la gonna, portava un tanga di ridottissime dimensioni, che le lasciava scoperte interamente le natiche. Lory, notò altresì che, davanti, celati da un leggero velo di pizzo bianco, venivano fuori dei ciuffetti di pelo biondiccio, che fuoriuscivano lateralmente a destra e a sinistra della mutandina stessa. La ragazza si sbottonò la camicetta e indossò una maglia larga accollatissima. Nell�eseguire questa manovra Lory vide, che la bambina non portava il reggiseno e che le tette erano piccoline, tipo coppa di champagne con i minuscoli capezzoli chiari e sporgenti. Le aureole parecchio larghe, al contrario dei capezzoli, erano di colore marrone scuro, quasi nero.Lory, bisessuale convinta, eccitata dallo spettacolo si accorse che una notevole umidità stava invadendo le sue parti intime e così distolse lo sguardo dai monitor e quando Dorella rientrò, la trovò ad osservare con estrema attenzione, lo schermo del computer. Fuori dall�ufficio, una guardia, in divisa, con pantaloni azzurro carta zucchero, una camicia sempre azzurra ma di una tonalità più chiara, senza la cravatta. Egli portava alla vita un cinturone con la pistola, infilata in una ...
    ... fondina di pelle scura, che dava un chè di sicurezza e di tranquillità. Il nome della guardia era Massimo e in effetti il suo fisico, rispecchiava il suo nome, era veramente un bel giovanotto, sui venticinque anni, alto un metro e novanta con le spalle larghe e il torace, muscoloso, come la camicia attillata metteva in chiara evidenza.L�esame di Lory proseguì, verso il basso, e vide chiaramente che il giovane portava il pene lungo la gamba destra, indossando sicuramente dei boxer larghi, essi lasciavano libera �la grossa bestia� che la natura gli aveva dato in dotazione.Si incamminarono e la prima meta fu il laboratorio di falegnameria, quando Lory e il suo seguito entrarono, l�insegnante, un uomo sui cinquant�anni, ordinò a tutti il silenzio, e si presentò�..�Io sono Marco L................ , e come avrà compreso sono l�insegnante di falegnameria.��Buongiorno professore, io sono la nuova direttrice generale, e sono venuta a rendermi conto di persona, di quale lavori si imparino in questa scuola.�Gli �studenti�, guardavano la direttrice e la sua segretaria, con molta attenzione, ammirando in modo particolare, le forme del magnifico corpo di Lory.Un po� alla volta, mentre lei girava in mezzo a loro e guardava le lavorazioni che stavano eseguendo, si alzò dapprima un lieve brusio che si trasformò ben presto, in un vociare più forte e intenso. Mentre passava vicino ad un ragazzo magrissimo, sentì chiaramente��..�Vieni di nuovo qui da sola che ti facciamo godere troietta!�Lory, si ...
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