1. La mammina (una novella italiana dell'800)


    Data: 24/10/2018, Categorie: Etero Incesti Autore: Guzzon59

    ... immaginava tante cose. La comare Concetta sicuramente stava intrattenendo il babbo con mille scuse. Quella strega lo voleva tutto per lei. Dopo che sua madre era morta ha pensato bene di prenderne il posto.L�attesa la stava innervosendo. Il ferro da stiro si era raffreddato. Rosaria lo posò sulla piastra. Si mise le mani sui fianchi e fissò nuovamente l�orologio.�quando è troppo è troppo! � pensò.Afferrò lo scialle di lana e se lo gettò sulle spalle, uscendo dalla porta quasi correndo. Una volta fuori alzò la testa e notò che la finestra della camera da letto della Comare Concetta era ancora illuminata dal lume a petrolio. Ma il padre dove era finito?In un impeto di rabbia attraversò con passo veloce la strada e si diresse verso la casa di Comare Concetta. Giunta davanti alla porta di legno la spinse leggermente verificando se fosse aperta.Si spalancò verso il buio. Conosceva bene la casa della Comare Concetta e sapeva che dopo un passo iniziava la scala.Con passo morbido, senza far rumore, a memoria, salì le scali fino all�entrata. La luce fioca della camera da letto schiariva i locali tratteggiando i lineamenti dei mobili immersi nel buio.Respirava in modo affannoso. Che cavolo stava facendo? si chiedeva. Ma l�istinto gli suggeriva di andare avanti. Così fece.La porta della camera da letto era appena socchiusa. Una striscia bianca di luce si apriva sulla sinistra. Rosaria si accostò e sporse il capo per sbirciare oltre, all�interno della stanza.Appena i suoi occhi ebbero ...
    ... la possibilità di penetrare oltre quella porta e mettere a fuoco la scena, il respiro le si bloccò in gola. Si mise una mano sulla bocca per reprimere un forte desiderio di gridare.Non credeva ai suoi occhi. Lo scenario che si stava dipanando davanti alle sue pupille rasentava l�incredibile, ma era chiaro, bene evidentemente, che si stava realizzando.La Comare Concetta era inginocchiata sul letto, la lunga gonna nera era stata completamente piegata oltre i fianchi arrivando fino coprirle il capo.I mutandoni bianchi, merlettati agli orli, erano stati abbassati fino alle ginocchia. Dietro di lei c�era suo padre, con le braghe e le mutande calati fino alle caviglie, camicia aperta, che la teneva dai fianchi mentre il suo enorme cazzo penetrava senza soluzione di continuità nello scoscio, tra i candidi glutei della comare. La figa pelosa era oscenamente slabbrata e accoglieva interamente quel grosso palo.Da sotto la stoffa della gonna si percepivano i singulti strozzati della Comare Concetta, mentre le sue mani stringevano con forza la stoffa dei guanciali.Rosaria sembrava ipnotizzata da quella scena. I suoi occhi strabuzzarono, quasi a voler uscire dalle orbite. Nella sua mente montò una rabbia incontenibile che le fece venire un dolore lacerante all�addome, come se qualcuno le avesse afferrato le budella e le stesse strizzando con violenza.Lo sguardo scioccato seguiva l�azione impetuosa del padre che spingeva il suo enorme cazzo dentro quell�inferno, facendolo scomparire in ...
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